Depurazione a Pizzo, approvato il progetto per l’efficientamento degli impianti
In campo 310mila euro messi a disposizione della Regione. I lavori dovranno terminare entro fine luglio
La giunta comunale di Pizzo ha approvato il progetto relativo agli interventi di efficientamento e rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione e delle stazioni di sollevamento dei reflui urbani. In particolare, la compagine amministrativa guidata dal sindaco Sergio Pititto, nell’atto, ha ricordato la delibera della giunta regionale, la numero 170 del 13 aprile scorso, con la quale è stato dato indirizzo al dipartimento territorio e tutela ambiente della Regione di procedere alla definizione degli interventi prioritari di manutenzione straordinaria da attuarsi negli impianti di depurazione e stazioni di sollevamento dei Comuni costieri ricompresi tra la foce del fiume Noce e quella del Mesina, tra il torrente Riace Capo e la fiumara Melito e tra foce fiume Alli e del torrente Ancinale.
Il 15 maggio, poi, il Comune aveva trasmesso la proposta tecnica riferita ai segmenti fognari/depurativi di competenza. Due giorni più tardi, il 17 maggio, il Dipartimento ha comunicato l’assegnazione di un finanziamento di 310mila euro a valere sulle risorse stanziate con decreto a firma del presidente della giunta regionale. I lavori verranno affidati entro il 5 luglio e dovranno terminare entro il 30 luglio. L’importo di 310mila euro è stato inserito nel redigendo bilancio di previsione anno 2023 (entrata e spesa). Non ancora revocata l’ordinanza di divieto balneazione nel tratto di mare dell’area museo civico dinanzi alla chiesetta di Piedigrotta.
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