Drapia, tutto pronto per la giornata di studi “Terra cruda” al castello “Galluppi”
Tante le figure che saranno ospiti di un evento interamente incentrato sul riuso di spazi ed edifici nella prospettiva della sostenibilità
Giovedì 13 aprile alle ore 17,30 il castello “Pasquale Galluppi” di Caria apre le porte alla giornata di studio denominata “Terra cruda”, incentrata sul riuso di spazi ed edifici nella prospettiva della sostenibilità. Il convegno, fortemente voluto dal presidente del Consiglio comunale Giovanna Iannello, è organizzato dal Comune di Drapia, dagli ordini professionali provinciali degli architetti e ingegneri, dalla Fondazione “Oavv” e dalla Fondazione “Bioarchitettura”. L’evento, per il quale è previsto il rilascio di 4 crediti formativi per gli appartenenti all’Ordine provinciale di architetti e ingegneri, vedrà numerosi interventi di qualificate figure del settore come Fabio Foti, presidente dell’Ordine provinciale degli architetti, pianificatori paesaggisti conservatori; di Romano Mazza, presidente dell’Ordine provinciale degli ingegneri; Rosario Chimirri, docente di storia dell’architettura presso l’Università della Calabria che relazionerà su “Paesi e paesaggi ecologici, tradizionali ed attuali”. [Continua in basso]
Seguirà poi l’intervento di Antonio Varrà, laureto in scienze turistiche che parlerà di “Progettazione territoriale sostenibile: Ecoturismo in terra cruda”; Wittfrida Mitterer, presidente della Fondazione “Bioarchitettura” – Università Lumsa, che si soffermerà sul tema “Costruire bene per vivere meglio”.
L’appuntamento, moderato dal giornalista Nicola Rombolà, vedrà inoltre gli interventi del sindaco di Drapia, Alessandro Porcelli, del presidente della Provincia di Vibo Valentia, Corrado L’Andolina e del direttore del museo “Galluppi” l’architetto Emilio Minasi. Concluderà l’incontro Rosario Varì, assessore alle politiche economiche e attrattori culturali della Regione Calabria.
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