Mare sporco a Nicotera, interrogazione di Mangialavori
Il consigliere regionale si rivolge alla Regione chiedendo l’istituzione di un’apposita commissione con finalità di analisi e proposta
«Il mare bagna le coste calabresi per 780 chilometri. Il Tirreno e lo Ionio offrono una risorsa ambientalistica di primario livello. I due mari che lambiscono molti comuni calabresi costituiscono un bene primario anche sotto il profilo turistico con significative ricadute sul piano economico. Tutti i giorni, però, si registrano disservizi di ogni genere che minano la credibilità di un settore vitale su scala regione e testimoniano una sofferenza ambientale non più tollerabile».
Protesta di Nicotera, vietato l’accesso in Comune a dipendenti e sindaco
È quanto si legge in un comunicato diffuso dal consigliere regionale Giuseppe Mangialavori, il quale, tornando sulle criticità registrate a Nicotera in relazione alle condizioni del mare e alle successive proteste di cittadini e commercianti, ha annunciato la presentazione di un’interrogazione al presidente e alla Giunta della Regione Calabria sul degrado marino.
Nicotera Marina, il mare si tinge di verde
«Nella giornata di ieri – spiega il consigliere regionale -, il mare di Nicotera offriva uno “spettacolo” poco edificante con enorme chiazze di un colore verde-giallino tutt’altro che naturale. Le proteste che ne sono seguite sono la manifestazione di un disagio palpabile che rischia di mettere in ginocchio tutto la microeconomia nicoterese e quella delle realtà limitrofe ad essa. La sofferenza degli operatori turistici, del commercianti e della popolazione è più che comprensibile e ciò per due motivi. Nonostante le segnalazioni atte ad arginare il fenomeno del degrado marino, non sono seguite iniziative veramente incisive sul fenomeno. In secondo luogo, il danno d’immagine ed economico per il territorio assume un rilievo altamente significativo».
Mare sporco a Nicotera, Mangialavori: «Dalla Regione ritardi inaccettabili»
Per Mangialavori, infine, «appare opportuno istituire, con somma urgenza, una Commissione con finalità di analisi e proposta che comprenda rappresentanti regionali, imprenditori turistici e commerciali e della società civile delle aree interessate alla problematica, specie con riferimento alla realtà di Nicotera. Pertanto è stata presentata, in data odierna, apposita interrogazione volta a conoscere: quale iniziative intenda adottare per contrastare il degrado marino e quali interventi s’intendano mettere in essere per la tutela del settore turistico di Nicotera e del suo indotto. Infine se s’intenda o meno istituire una Commissione nei termini sopra delineati».