“Guida blu” Legambiente, tre vele a Zambrone e Tropea
Presentata la guida delle migliori località turistiche italiane per qualità del mare e dell’offerta turistica in termini di servizi. Calabria al settimo posto in Italia
Legambiente e Touring Club Italiano hanno presentato questa mattina a Roma “Il mare più bello, la nuova Guida blu, il meglio del mare e dei laghi in Italia”: luoghi che garantiscono una vacanza indimenticabile e che riescono a sopravvivere alla crisi, perché la qualità italiana è un prodotto che non conosce flessioni.
La Calabria è al settimo posto nella classifica delle regioni con il maggior numero di località recensite: 4 vele per Scilla e Riace e 3 vele per Tropea, Zambrone, Palmi, Bova Marina, Brancaleone, Melito di Porto Salvo, Palizzi, Monasterace, Crucoli, Isola di Capo Rizzuto. Nella classifica nazionale, è sempre Roccella Jonica (RC) a riconfermare le 5 vele in Calabria.
«Il comune calabrese – spiega un comunicato stampa – si è contraddistinto per aver potenziato la mobilità sostenibile con 8 km di pista ciclabile, con un servizio di bike sharing, numerose aree pedonali e vetture ibride e a Gpl per ridurre le emissioni. Messi in campo progetti per la tutela e la conservazione del territorio ed è stata migliorata l’accessibilità per diversamente abili negli edifici comunali e nelle spiagge con parcheggi e docce attrezzate. Realizzato un sistema di pompaggio (pump out) dei liquami di sentina delle imbarcazioni. Insieme alla cooperativa Felici da Matti è stata attivata la raccolta domiciliare degli oli e dei grassi vegetali esausti dai quali si ricava il “Bergolio”, il sapone di Marsiglia aromatizzato al bergamotto. Tre le spiagge dedicate all’accesso degli animali domestici».
Il mare più bello, guida blu 2016, racconta oltre 300 centri costieri italiani, ma non pretende di essere un censimento delle aree balneari italiane, piuttosto ne rappresenta una selezione, in base a criteri principalmente ispirati alla qualità dell’ambiente in generale e alla buona gestione del territorio. (Agi)