domenica,Dicembre 22 2024

Costituzione Ato rifiuti, tutto rinviato di una settimana

Il primo cittadino vibonese Elio Costa nominato presidente dell’Ambito territoriale ottimale per la gestione rifiuti. I suoi vice saranno scelti rispettando un criterio di territorialità. Non sono mancate critiche e distinguo, ma la seduta è stata aggiornata per consentire ai neo eletti di leggere le carte

Costituzione Ato rifiuti, tutto rinviato di una settimana

Sono 25 i Comuni che hanno già deliberato in favore della costituzione dell’Ambito territoriale ottimale per la gestione congiunta dei rifiuti, imposta dalla Regione. Se ne riparlerà di nuovo la prossima settimana, mercoledì 15 giugno alle 17, per consentire ai neo eletti di acquisire le disposizioni e leggere gli incartamenti.

Oggi a Palazzo Luigi Razza, il sindaco Elio Costa, nominato presidente in quanto primo cittadino del capoluogo, e l’assessore all’Ambiente Antonio Scuticchio, affiancati dal segretario comunale, hanno accolto con un po’ di ritardo i numerosi sindaci accorsi in sala consiliare proprio per discutere del processo associativo relativo alla gestione dei rifiuti.

Contrastanti i pareri. C’è chi avrebbe voluto firmare la convenzione oggi stesso, come il sindaco di San Gregorio d’Ippona Michele Pannia, e chi invece ha persino respinto la delibera, come il Comune di Drapia, rappresentato durante la riunione dal vicesindaco Michele Rombolà. «Bisogna accordarsi prima di associarsi. Non viene preso in considerazione il virtuosismo, contrapposto a chi invece da anni spende in maniera scriteriata. Si rischia di creare un altro carrozzone come la Proserpina, qualora i patti della convenzione dovessero restare in questa maniera» ha detto Rombolà.

Il sindaco di Limbadi Pino Morello, ha bacchettato i padroni di casa. «Non è possibile darsi appuntamento alle 10 e 30 ed attendere oltre un’ora, la ritengo una mancanza di rispetto. La puntualità viene prima di tutto, per questo non esiterò a non presentarmi alle prossime riunioni, qualora non venisse rispettata».

Antonio Minniti, sindaco di Fabrizia, così come il sindaco di San Nicola da Crissa, Giuseppe Condello, hanno convenuto sul fatto che servirebbe un aggiornamento, proprio per consentire ai neo eletti di prendere possesso della documentazione e acquisirla, in modo tale da avere chiara la situazione. Tutto posticipato, dunque, di una settimana, visto che tutto l’emiciclo ha dato l’ok.

Nel frattempo un’altra fetta di Comuni delibererà in favore dell’Ato, dopo avere avviato la discussione nei rispettivi consigli.

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