sabato,Novembre 23 2024

Tagliati 50 pini a Colamaio, scatta il sequestro a Pizzo

I lavori del Consorzio di bonifica presenterebbero carenze nelle autorizzazioni. La scoperta ad opera dei carabinieri forestali e della polizia municipale

Tagliati 50 pini a Colamaio, scatta il sequestro a Pizzo

I carabinieri forestali e la polizia municipale di Pizzo hanno proceduto al sequestro di alcune aree di località Colamaio (1 e 2) dove il Consorzio di bonifica ha proceduto all’abbattimento di oltre 50 pini. Sequestrate anche quattro cataste di legna nei pressi della pineta. Il decreto di sequestro è stato notificato al titolare della ditta incaricata dei lavori e anche al tecnico incaricato dal Consorzio di bonifica. Il taglio degli alberi mancherebbe di alcune necessarie autorizzazioni come l’indicazione di pericolosità certificata da un agronomo. Dalla semplice potatura dei rami pericolanti, che era stata programmata per tempo sino al confine con Acconia di Curinga, si è invece passati all’abbattimento totale dei pini a “discrezione” della ditta esecutrice dei lavori. Da qui il provvedimento di sequestro e l’interessamento dell’autorità giudiziaria.  
Da ricordare che nell’aprile scorso sempre a Colamaio si era registrato il taglio illegale di 164 alberi e tre persone erano state denunciate.

LEGGI ANCHE: Il verde “mutilato” da Vibo a Pizzo, quando gli enti locali non fanno gli interessi dei cittadini

Pizzo: Paolillo (Wwf) contro la decisione del Comune di tagliare alcuni alberi

Taglio illegale di 164 alberi nella pineta di Colamaio a Pizzo: tre denunce

Articoli correlati

top