Parco urbano nel degrado, Lo Bianco chiede risposte
Il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia accende i riflettori sullo stato in cui versa il grande spazio verde cittadino, dove l’erba cresce indisturbata e si aspetta ancora l’arrivo di un gestore.
«È una pretesa di tutti i cittadini, quella di poter disporre di spazi verdi all’interno del tessuto urbano, ma a quanto pare non a Vibo Valentia. La cura del verde pubblico dovrebbe ritrarre, quasi come un biglietto da visita, la città e la qualità della vita di quest’ultima».
È quanto dichiara in un intervento il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Anthony Lo Bianco, facendo particolare riferimento al parco urbano di Moderata Durant. «Una superficie di ben nove ettari – afferma ora Lo Bianco – sulla quale nessuno effettua da mesi pulizie».
Il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia ricostruisce la vicenda delle «modifiche del bando di gara per errori materiali e della fissazione del termine ultimo per la ricezione a pena esclusione dalla procedura di gara». Da allora, sostiene, «nessuna decisione è stata presa dal Comune mentre è trascorso quasi un mese».
Quindi, insiste, «attualmente il compito della manutenzione del parco urbano è del Comune, con evidenti risultati di degrado ed abbandono. Serve un intervento immediato per permettere l’ordinario utilizzo da parte dei cittadini. La conduzione delle aree verdi – aggiunge – è sempre più un fallimento e l’inattività ha determinato la presenza sempre maggiore di erbacce, divenute rifugio di insetti e ratti, oltre ad essere zone fortemente a rischio incendi».
Eppure, rileva Lo Bianco, «il verde pubblico doveva essere il biglietto da visita, il vanto, l’orgoglio della città. Non è questione di appartenenza politica – avverte -, ma di avere un po’ di buona educazione. Nessun buon padre di famiglia lascerebbe che il giardino di casa, dove giovano i suoi cari, si trasformasse in un campo di fieno selvatico dove possono attecchire vipere, scarafaggi, zecche ed altre meraviglie del genere».