Inquinamento e tutela ambientale, al Liceo classico incontro dell’associazione “Mare pulito”
Gli studenti protagonisti della giornata dedicata ai temi delle fonti d’inquinamenti, turismo ecosostenibile, effetti sulla salute umana
Nella giornata di ieri si è svolto il Convegno organizzato dall’associazione “Mare Pulito Bruno Giordano” in collaborazione con il Liceo classico “Morelli”. Obiettivo dell’incontro, in cui i principali protagonisti sono stati i ragazzi, è stato quello di affrontare le tematiche ambientali ed in particolare l’obiettivo 14 dell’Agenda 2030 ovvero la Tutela dell’ecosistema marino. [Continua in basso]
L’incontro è stato coordinato dalla professoressa Ortelio che ha guidato gli alunni delle classi 1, 2 e 3 del Liceo alla predisposizione di Laboratori didattici, illustrati dagli stessi ragazzi e che hanno toccato tutte le tematiche ambientali:
- Agenda 2030: obiettivo 14 (classe 1^A – docente Ortelio)
- L’ecosistema marino (classe 2^Eq – docenti Cavalieri e Ortelio)
- Le fonti dell’inquinamento marino (classe 1^Eq – docente Ida Papatolo)
- Inquinamento del mare e salute umana (classe 3^A – docente Ortelio)
- Verso un turismo ecosostenibile (classe 3^C – docente Ortelio)
- Tutela dell’ambiente marino (classe 1^B – docente Ortelio)
- Knowledge isn’t power (classe 3^Eq – docenti Melecrinis e Cavalieri)
A fare da corollario al lavoro svolto dai ragazzi gli interventi tecnici dell’ingegnere Antonella Sette dell’associazione “Mare Pulito Bruno Giordano”, del capitano di Corvetta Oreste Iemma della Guardia Costiera di Vibo Valentia e Fabrizio Fabroni, biologo marino di Arpacal, che hanno relazionato su “Gli effetti del cattivo funzionamento dei depuratori”, “Il ruolo della Guardia Costiera nel contrasto all’inquinamento” e “Biodiversità dei mari calabresi”. «L’Associazione, conscia che la tutela del mare parta proprio dalla sensibilizzazione delle generazioni più giovani, ha voluto organizzare l’incontro facendo si che fossero i ragazzi i principali protagonisti della giornata», conclude la nota.