Rifiuti: Regione commissaria quattro Comuni del Vibonese non in regola con i pagamenti
Non hanno adempiuto al versamento della tariffa di conferimento della spazzatura. Un commissario dovrà recuperare coattivamente i crediti
Prosegue, da parte della Regione Calabria, il commissariamento dei Comuni che non hanno adempiuto al versamento della tariffa di conferimento dei rifiuti. Con una serie di decreti firmati, per il presidente della Giunta, dall’assessore regionale anziano, Franco Rossi, è stato nominato per quattro Comuni un commissario chiamato al recupero coattivo dei crediti maturati dalla Regione, con riferimento in particolare alla tariffa sui rifiuti del 2015 e del 2016. I quattro Comuni del Vibonese commissariati sono Zungri, Simbario, Pizzoni, Francavilla Angitola. I decreti di commissariamento sono motivati dal fatto che, come si legge nei provvedimenti, “la puntuale riscossione della tariffa consente di poter far fronte alle spese necessarie per il pagamento dei concessionari/gestori dei diversi servizi afferenti la gestione del sistema dei rifiuti, in assenza del quale potrebbero perpetrarsi disservizi e criticità in termini di conferimento/smaltimento dei rifiuti, sino al mancato conferimento dei rifiuti in impianto, con il probabile accumulo lungo le vie cittadine e il conseguente nocumento alla salute pubblica e all’ambiente”. A fine luglio e a ottobre sono stati adottati i primi decreti di commissariamento, che hanno riguardato 35 Comuni calabresi, ai quali si aggiungono ora altri 23 fra cui quattro nel Vibonese.