Area stoccaggio rifiuti a Dasà, il Comune si oppone al sequestro
I “sigilli” sono stati apposti dalla Guardia di Finanza in località Giannotta e il provvedimento è stato convalidato dal gip
Propone richiesta di Riesame dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia, il Comune di Dasà che il 15 novembre scorso si è visto destinatario di un provvedimento di sequestro di un’area di stoccaggio dei rifiuti. Sequestro operato dalla Guardia di finanza e poi convalidato dal gip il 19 novembre. L’area che le Fiamme gialle ritengono una vera e propria discarica si trova in località “Giannotta” ed era stata individuata per lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti differenziati allo scopo di limitare e mitigare il rischio di una diffusa pratica di dispersione degli stessi sull’intero territorio. La giunta comunale, presieduta dal sindaco Raffaele Scaturchio – ritenendo tuttavia sussistenti “valide e giustificate ragioni giuridiche per difendere gli interessi del Comune in considerazione dei reali presupposti di rigetto delle motivazioni che sorreggono il verbale di sequestro e quelle del relativo atto di convalida” – ha deciso di proporre richiesta di riesame del sequestro a mezzo dell’avvocato Antonio Barilaro.