Spilinga: coliformi nell’acqua oltre i limiti di legge, scatta il divieto
Il primo cittadino emette un’ordinanza con la quale vieta l’uso del prezioso liquido per il consumo umano, l’igiene orale e la preparazione di alimenti
Vietato nel territorio comunale di Spilinga l’uso per il consumo umano dell’acqua proveniente dalla rete pubblica in tutte le zone del paese e nelle località agricole, ad esclusione della frazione di Panaia. E’ quanto dispone un’ordinanza del sindaco Enzo Marasco atteso che dai rapporti di prova – pervenuti dal laboratorio accreditato Delvit chimica relativi all’autocontrollo periodico delle acque destinate al consumo umano effettuate l’1 luglio scorso ed acquisite agli atti del Comune nella giornata di ieri – è risultata la non conformità ai parametri di legge dei coliformi totali nel centro abitato di Spilinga e nelle località agricole vicine.
In via cautelativa, quindi, il primo cittadino ha deciso che l’acqua non può essere utilizzata, fino a nuove disposizioni, per: uso alimentare, lavaggio e preparazione degli alimenti, igiene orale, lavaggio apparecchiature sanitarie, lavaggio oggetti per l’infanzia (biberon, contenitori pappe, etc.). Può invece essere usata per la pulizia della casa ed il funzionamento degli impianti sanitari e per l’igiene della persona con l’esclusione dell’igiene orale. L’ordinanza del sindaco è stata trasmessa all’Asp di Vibo, alla Prefettura, ai carabinieri ed alla polizia municipale.
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