Agricoltura biologica, protocollo d’intesa tra Icea e l’istituto alberghiero di Vibo
L'accordo è stato promosso dalla scuola e mira ad ampliare l'offerta formativa valorizzando le attività in campo rurale e agroalimentare
L’istituto per la certificazione etica e ambientale (Icea) e l’istituto professionale servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “E. Gagliardi” di Vibo Valentia hanno sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato a promuovere la coscienza ecologica e tecnico-professionale degli studenti e del territorio della provincia di Vibo Valentia, orientata allo sviluppo sostenibile. Il protocollo d’intesa, promosso dalla scuola, si pone l’obiettivo di realizzare interventi destinati ad ampliare l’offerta formativa dell’Istituto, valorizzando le vocazioni e le attività nel campo rurale, agroalimentare, e in generale, nella cultura agricola ed ecosostenibile del territorio. L’iniziativa – si legge in una nota – trova ispirazione nel fatto che la conoscenza dell’ambiente rurale e l’educazione ecologica e alimentare sono oggi temi di grande attualità a livello regionale, nazionale ed europeo, poiché incidono fortemente sul destino delle nuove generazioni. Già da diversi anni iniziative comunitarie diversificate hanno posto l’accento sulla salvaguardia dell’ambiente rurale e sulla tutela dei prodotti tradizionali, sensibilizzando l’opinione pubblica sui temi della sostenibilità e sulla visione etica del cibo. In tale contesto, la Calabria rientra tra le prime regioni italiane per numero di aziende e superfici convertite all’agricoltura biologica.
Icea, tra i principali organismi di certificazione italiani nel comparto dell’agricoltura biologica e della sostenibilità ambientale dei prodotti food e non-food, opera anche in Calabria da ormai vent’anni. Con la sottoscrizione del protocollo d’intesa, Icea fornirà all’istituto scolastico supporto tecnico-scientifico sull’agricoltura biologica ed ecosostenibile nell’ambito dell’offerta formativa. «Il protocollo sottoscritto è in linea con la nostra idea di futuro – ha commentato il presidente Pietro Campus -, orientata verso un prodotto certificato che custodisca non solo il vissuto di un luogo, una tradizione, il lavoro di un produttore, ma che diventi strumento per la condivisione di valori cardinali quali il rispetto e la cura dell’ambiente, la salute, la giustizia e la legalità. Icea crede, sopra ogni cosa, in un’agricoltura biologica che sia lo strumento con cui affrontare le sfide sempre più urgenti dei nostri tempi, dalla fame nel mondo alla crisi climatica».
«La collaborazione avviata con l’IPSEOA di Vibo Valentia ci onora e aggiunge nuovi stimoli alla nostra attività sul territorio – ha dichiarato Mariano Serratore, responsabile dell’ufficio territoriale di Icea Calabria -. Siamo lieti di rappresentare un punto di riferimento per l’agricoltura biologica e sostenibile in Calabria. La nostra è una comunità di valori, di competenze, di professionalità, che promuove una visione di agricoltura biologica, etica, coerente, sostenibile, integra, rispettosa dell’uomo e della natura».
Il dirigente scolastico dell’IPSEOA “E. Gagliardi” Pasquale Barbuto, ha sottolineato il valore dell’accordo siglato con Icea: «Voglio in primis ringraziare i responsabili di Icea che hanno dato la possibilità al nostro Istituto di creare questa importante collaborazione che va a potenziare la formazione culturale e professionale degli studenti, in un campo strategico. Le attività rurali e tutto il mondo che si muove attorno all’agricoltura – ha spiegato Barbuto – si legano ad altri settori importanti come l’enogastronomia e il turismo nelle diverse espressioni e declinazioni, risorse per il futuro del territorio e delle nuove generazioni, e non solo sotto il profilo economico, se pensiamo al discorso della sostenibilità ambientale e alla certificazione biologica dei prodotti di qualità che identificano la tipicità, in una visione etica ed ecologica del cibo, che va a innestarsi alla importante questione della salute. In altre parole – ha inoltre aggiunto Barbuto – sull’agricoltura di qualità, che deve tutelare le vocazioni tradizionali attraverso l’innovazione e una nuova coscienza ambientale, si gioca il destino della Calabria. L’IPSEOA “Gagliardi” – ha infine messo in luce il dirigente scolastico – attraverso una serie di azioni, di percorsi e accordi avviati con gli operatori nel campo dell’agricoltura, del turismo che dell’enogastronomia, ma anche con le istituzioni e gli organismi che operano sul territorio e che hanno a cuore il bene dei giovani, ha avviato una attività di confronto e di concertazione per ideare e sviluppare progetti e percorsi formativi, come l’attivazione di nuovi profili professionali, in cui la scuola si assume una responsabilità non solo rispetto alla sua missione e alla sua funzione, ma anche in relazione ai problemi e alle questioni che affliggono le comunità e le famiglie, in grado di rispondere alle sfide sui diversi fronti, come quello della mancanza di lavoro, dello sviluppo delle risorse umane e materiali e alle piaghe del disagio sociale e culturale».