Petrol mafie: i 25 vibonesi indagati nelle inchieste delle Dda di Reggio e Catanzaro
Alcuni destinatari di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, altri indagati a piede libero. Diversi si trovano coinvolti nelle inchieste Rinascita Scott ed Imponimento
Sono due le società attive nel campo degli idrocarburi sequestrate nel Vibonese nell’ambito delle inchieste delle Dda di Reggio Calabria e Catanzaro che ieri hanno portato a 70 arresti. In particolare, i pm della Dda di Reggio Calabria, Paola D’Ambrosio e Giovanni Calamita, ha disposto il sequestro della “D.I. La Piana carburanti di Mazzitelli Domenico”, con luogo di esercizio a San Calogero in località Giuliana sulla Statale 18 il cui titolare è Domenico Mazzitelli, e la Viboil srl con sede a Sant’Onofrio in località Castelluccio lungo la strada Statale 606, con amministratore Luciano Piccione. [Continua in basso]
I vibonesi destinatari del provvedimento di fermo di indiziato di delitto da parte della Dda di Catanzaro sono: Francescantonio Anello (cl. ’89), di Filadelfia; Antonio D’Amico (cl. ’64) di Piscopio; Giuseppe D’Amico (cl. ’72), di Piscopio; Francesco Mancuso (cl. ’57), detto “Ciccio Tabacco”, di Limbadi; Silvana Mancuso (cl. ’69) di Limbadi; Francesco Monteleone (cl. ’85) di Vibo Valentia ma residente a Milano; Rosamaria Pugliese (cl. ’75), di Nicotera; Giuseppe Ruccella (cl.’81), di Filogaso.
Indagati (alcuni già detenuti per altro) a piede libero dalla Dda di Catanzaro i seguenti vibonesi: Giuseppe Barbieri (cl. ’73), di Sant’Onofrio (detenuto per Rinascita Scott); Francesco D’Angelo (cl. ’46), detto “Ciccio Ammaculata”, di Piscopio; Filippo Fiarè (cl. ’57), di San Gregorio d’Ippona (imputato in Rinascita Scott); Pasquale Gallone (cl. ’60), di Nicotera Marina (detenuto per Rinascita Scott); Gregorio Giofrè (cl. ’63), di San Gregorio d’Ippona (detenuto per Rinascita Scott); Salvatore La Rizza (cl. ’80), di Vibo Marina; Cesare Limardo (cl. ’93), di Limbadi; Paolo Lipari (cl. ’77) di Stefanaconi; Sebastiano Lo Torto (cl. ’70), di Nicotera; Luigi Mancuso (cl. ’54), di Limbadi; Nazzareno Matina (cl. ’71), di Stefanaconi; Antonio Prenesti (cl. ’66), di Nicotera ma residente a Milano (coinvolto nell’operazione “Errore Fatale” quale autore dell’omicidio di Raffaele Fiamingo e del ferimento di Francesco Mancuso, “Tabacco”); Daniele Prestanicola (cl. ’82), di Maierato (coinvolto nell’inchiesta Imponimento); Francescantonio Tedesco (cl. ’68), di Vibo Valentia, residente a Vena di Ionadi (detenuto per l’inchiesta di Imponimento).
Nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Reggio Calabria risultano invece indagati: Cesare Limardo (cl. ’93) residente a Limbadi (in qualità di titolare della D.I. Lcn Petroli ubicata a Filandari); Antonio Maccarone (cl. ’33) di San Calogero; Domenico Mazzitelli (cl. ‘66) di San Calogero; Luciano Piccione (cl. ’70) di Vibo Valentia.
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