Aggressione al sindaco di Limbadi, Solano: «Potenziare le tutele agli amministratori»
Il presidente della Provincia propone un cambio di passo «per l’affermazione culturale della legalità nel Vibonese. Non possiamo limitarci al rito della solidarietà»
«L’aggressione subita nella casa comunale dei cittadini di Limbadi dal sindaco, Pantaleone Mercuri, è un atto gravissimo. L’ennesima intimidazione a rappresentanti istituzionali di questo territorio. Un’azione che stavolta non possiamo archiviare – per metterci la coscienza a posto – con il solito evanescente rito della solidarietà. Non possiamo più permettercelo. Pertanto, provocatoriamente, non intendo limitarmi ad esprimere la solita solidarietà umana e politica al sindaco Mercuri ma sarò al suo fianco per far sì che vengano potenziate, immediatamente, le tutele nei riguardi di chi si mette al servizio della cosa pubblica. Il tempo è scaduto, occorre un cambio di passo. È giunta l’ora che dopo fiumi di parole si attuino, in maniera incisiva, tutte le iniziative istituzionali, politiche, economiche e sociali, affinché nel Vibonese la cultura della legalità si affermi e divenga predominante». È quanto dichiara, in una nota, il presidente della Provincia di Vibo Valentia Salvatore Solano.