Covid nel Vibonese, San Nicola da Crissa e Piani di Acquaro “zona rossa”
Ordinanza del presidente facente funzioni della Regione Nino Spirlì. In provincia di Vibo salgono ora a sei i centri off limits per decreto regionale
Dalle ore 22 del 13 marzo a tutto il 28 marzo, nei Comuni di Petilia Policastro (provincia di Crotone) e San Nicola da Crissa (Vibo Valentia) e nelle frazioni Piani di Acquaro (Acquaro, Vibo Valentia) e Piminoro (Oppido Mamertina, Reggio Calabria) saranno in vigore le limitazione da zona rossa.
È quanto stabilisce l’ordinanza n. 13, firmata oggi dal presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, per il contenimento del rischio di contagio da Covid-19.
L’ordinanza
Il provvedimento si è reso necessario in seguito alle note dei dipartimenti di Prevenzione delle Aziende sanitarie provinciali di Reggio Calabria, Vibo e Crotone, con le quali è stato comunicato che nei territori in questione «si registra una incidenza significativa di nuovi casi confermati, rispetto alla popolazione residente, tale da necessitare l’adozione delle misure previste per la zona rossa».
Rilevato, inoltre, che «la situazione osservata potrebbe subire bruschi peggioramenti, a causa dell’elevato numero di contatti sociali avvenuti con soggetti poi risultati positivi, emersi nel corso delle indagini epidemiologiche».
L’ordinanza dispone che «le misure siano automaticamente adeguate a quanto previsto per i territori identificati come “zona rossa”, nei provvedimenti governativi di successiva emanazione» e che «i dipartimenti di Prevenzione delle Aziende sanitarie provinciali competenti procedano al costante monitoraggio della situazione epidemiologica locale, segnalando tempestivamente all’Unità di crisi regionale, ogni variazione significativa intervenuta».
In provincia di Vibo salgono ora a sei i centri off limits per decreto regionale: oltre a San Nicola da Crissa e Piani di Acquaro, nella medesima condizione si trovano Briatico, Dasà, Gerocarne e Sorianello.