Covid, in Calabria Rt tra i più alti d’Italia. L’Iss: «Restrizioni anche dopo le feste»
L'indice di trasmissibilità in lieve aumento. Per l'Istituto superiore della sanità l'epidemia si mantiene ancora grave «per via dell'impatto sui servizi essenziali»
![Covid, in Calabria Rt tra i più alti d’Italia. L’Iss: «Restrizioni anche dopo le feste»](https://www.ilvibonese.it/wp-content/uploads/2020/12/anziano-coronavirus-pixabay-1.jpg)
Le Calabria ha un Rt puntuale di 1.09 compatibile con uno scenario tipo 2. Questo «desta particolare preoccupazione e pertanto si esorta a considerare di applicare le misure previste, per i livelli di rischio attribuiti, anche alla fine di queste festività». Lo afferma la bozza di monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità e del ministero della Salute.
L’epidemia si mantiene «grave»
L’epidemia Covid in Italia si mantiene «grave ancora a causa di un impatto elevato sui servizi assistenziali». Oltre la Calabria anche Campania, Veneto e Liguria risultano avere un Rt puntuale maggiore di 1.
L’indice di trasmissibilità
L’indice di trasmissibilità Rt medio, calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,93 (range 0,89 – 1.02) in lieve aumento nelle ultime tre settimane. Dal monitoraggio si osserva una diminuzione generale dell’impatto della epidemia nei servizi assistenziali, con i tassi di occupazioni dei posti letto in terapia intensiva e aree mediche sotto la soglia critica a livello nazionale per la prima volta dalla fine di ottobre.