Paravati, misure straordinarie di sicurezza per il raduno dei cenacoli di Natuzza (VIDEO)
Il Piano antiterroristico di “Safety e Security” sperimentato con successo in occasione dell’anniversario dell’arrivo della statua della Vergine. Predisposto dalla Prefettura e coordinato dalla Questura, ha previsto anche l’utilizzo di dissuasori in cemento “new jersey” antisfondamento
Nell’ambito della cerimonia svoltasi domenica a Paravati per l’anniversario dell’arrivo della statua della Vergine “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” nelle sembianze di una giovinetta, così come appariva alla mistica con le stigmate Natuzza Evolo, su input del prefetto Guido Longo e sotto il coordinamento del questore Filippo Bonfiglio è stato sperimentato uno dei primi esempi di “Safety e Security” della provincia di Vibo Valentia, con tanto di dislocazione nei diversi punti di accesso e attorno al luogo dell’evento di dissuasori in cemento “New Jersey” antisfondamento.
Misure perfettamente riuscite, queste richieste dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che hanno consentito agli oltre dieci mila pellegrini giunti per l’occasione nella ridente frazione di Mileto di assistere nella massima tranquillità alla sacra funzione presieduta all’interno della “Villa della Gioia” dal vescovo metropolita emerito di Cosenza-Bisignano Salvatore Nunnari.
L’imponente servizio integrato disposto a Paravati dalla prefettura di Vibo Valentia è stato messo in cantiere in base alle recenti circolari antiterroristiche emanate dal Ministero dell’Interno per il governo e la gestione delle pubbliche manifestazioni. Preceduto da un approccio flessibile che ha comportato un’attenta e condivisa valutazione dell’evento e delle sue vulnerabilità, esso è stato reso possibile ed efficace grazie all’operare sinergico di Forze dell’ordine, Polizia municipale, amministrazione comunale, squadre di soccorso sanitario, Vigili del fuoco, Protezione civile ed associazioni di volontariato.
Mamma Natuzza – Le interviste ai fedeli
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