Coronavirus, caso positivo su uno yatch a Tropea: equipaggio e passeggeri in quarantena
L’imbarcazione proviene dalla Croazia e ha fatto scalo a Crotone e Roccella Ionica. Il caso accertato dal Dipartimento di prevenzione dell’Asp che ha tempestivamente disposto le misure anti-contagio
Appartiene ad un facoltoso diportista, uno sceicco del Kuwait, approdato con il suo yatch nel porto di Tropea, l’ultimo tampone positivo al Covid-19 registratosi nel Vibonese e reso noto ieri dal laboratorio di Microbiologia e virologia dell’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. L’imbarcazione, a bordo della quale oltre ai tre passeggeri – alti funzionari dell’Emirato arabo – sono presenti quattro membri dell’equipaggio di nazionalità francese, è giunta nel porto turistico della Perla del Tirreno il 26 agosto proveniente dalla Croazia, dopo aver fatto scalo a Crotone e Roccella Ionica. I sette occupanti del lussuoso yatch sono di conseguenza stati posti in quarantena direttamente a bordo.
I tamponi effettuati sui membri dell’equipaggio e sugli altri due passeggeri hanno dato esito negativo e il paziente positivo si trova in stretto isolamento, senza aver avuto, nemmeno negli altri porti di scalo, contatti con nessuno. Tanto che, rassicura l’Asp di Vibo, nessuna indagine epidemiologica è partita. Il paziente avrebbe avvertito un diffuso malessere poco prima del suo arrivo a Tropea. Rapido è poi scattato il dispositivo sanitario messo piedi dal Dipartimento prevenzione dell’Asp vibonese che ha inviato al porto i propri specialisti – guidati dal dottor Antonino De Monte – per effettuare il tampone sul malcapitato e sui suoi compagni di viaggio. La notte tra il 26 e il 27 agosto i risultati dei test che hanno dato esito positivo, fortunatamente, in un solo caso, scongiurando il timore che anche gli altri passeggeri avessero potuto contrarre il virus. Lo yatch si trova ora in porto, dove verosimilmente sosterà per tutto il periodo della quarantena, mentre gli occupanti non si sono mai allontanati dall’imbarcazione.