Vibo Marina, per la prima volta da 72 anni salta la processione a mare
I festeggiamenti per la Madonna di Pompei si svolgeranno unicamente con il programma religioso in osservanza alle misure anti-Covid. La parrocchia: «Sia occasione di crescita»
Per la prima volta dopo 72 anni, la tradizione s’interrompe. Era il 1948 quando si decise di istituire a Vibo Marina, programmandoli per terza domenica d’agosto, i festeggiamenti in onore della Madonna di Pompei. La guerra era da poco finita e tanta era la voglia di ripartire dopo gli anni bui del conflitto. La processione a mare della statua della Vergine divenne il momento culminante del programma, attirando migliaia di persone da tutto il circondario vibonese oltre a innumerevoli turisti presenti nelle strutture della costa.
Ma la storica manifestazione, a metà strada tra religione e spettacolo, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia da Coronavirus, quest’anno non avrà luogo. La parrocchia Maria SS. del Rosario di Pompei ha infatti ufficializzato quanto ormai era nell’aria: il programma avrà un aspetto unicamente religioso, che culminerà il 16 agosto con la messa presieduta dal vescovo Luigi Renzo. Saranno quindi giornate di autentica spiritualità per «rifugiarsi, in preda alla paura e all’angoscia, sotto la protezione della Stella Maris, invocando – come si legge in un comunicato a cura della Parrocchia – la sua intercessione per essere preservati dal contagio, per aiutare gli ammalati, per confortare gli operatori sanitari e i volontari nel loro impegno quotidiano, per assistere moralmente quanti hanno dovuto piangere e quanti ancora, purtroppo, piangono la scomparsa di familiari e amici caduti vittime di questo contagio. Tutto questo potrà servire a crescere come vera comunità, per formare un solo corpo e un solo spirito, scoprendo la gioia di un servizio appassionato e coinvolgente».