Rifiuti, vertice in Prefettura per i lavoratori di Vibo e Pizzo
Accompagnati dai sindacati Slai Cobas e Ugl, hanno richiesto il pagamento degli stipendi arretrati da parte delle rispettive ditte che, nel caso dell’Eurocoop, operante a Pizzo, ammontano ormai a cinque mensilità.
Vertice in Prefettura a Vibo Valentia per la gestione dei rifiuti, ormai giunta al collasso. Esasperati i dipendenti di Eurocoop e Progettambiente, le due società che gestiscono la raccolta dei rifiuti nel Vibonese, che da mesi non ricevono lo stipendio. A Vibo Valentia manca il pagamento dell’ultimo stipendio e la liquidazione. A Pizzo Calabro, invece, i lavoratori, non ricevono lo stipendio da oltre cinque mesi. Al cospetto del prefetto, Giovanni Bruno, e del vice capo di gabinetto Sergio Raimondo, si sono presentati in delegazione i lavoratori accompagnati dai sindacati Slai Cobas ed Ugl.
A Vibo, la ProgettAmbiente, per liquidare l’ultima mensilità, la tredicesima e il Tfr chiede al Comune di versare contributi per 160mila euro. Terminata tale procedura verranno effettuate le comunicazioni agli uffici per le buste paga. Ma al momento il Comune non intende versare le somme dei contributi.
A Pizzo Calabro, invece, 17 dipendenti ex Eurocoop hanno presidiato anche oggi la sede del Comune e annunciano già per la giornata di domani nuove e più eclatanti proteste dopo il blocco della Statale 18 avvenuto ieri mattina e l’occupazione del tetto del Comune nell’ottobre scorso. (Agi)