Paradosso discarica: «Facciamola, sperando di non doverla usare» – Video
L’assessore regionale Sergio De Caprio partecipa all’assemblea dell’Ato sulla questione rifiuti. Sul tavolo restano i dubbi sollevati da alcuni sindaci, ma la maggioranza va avanti
La discarica va fatta, ma la speranza è di non doverla mai utilizzare. L’estrema sintesi della lunga riunione dell’assemblea dei sindaci di Vibo Valentia è questa. I principi li ha enunciati l’assessore regionale all’Ambiente Sergio De Caprio, per la prima volta ospite del comune capoluogo, dove si è tenuta un’importante riunione dell’Ato per cercare una via d’uscita all’emergenza rifiuti ma soprattutto per gettare le basi per la realizzazione dell’eco distretto di Sant’Onofrio, che tra l’altro è quanto previsto dall’ordinanza della presidente Santelli. [Continua]
L’Ato ha approvato la delibera con cui viene conferito l’incarico di Rup alla dirigente dell’ente capoluogo Adriana Teti, viene individuato un capannone per lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti e viene coinvolta Invitalia nella progettazione dell’eco distretto. Un punto su cui si sono registrate frizioni, con gli interventi critici dei sindaci di Filogaso, Massimo Trimmeliti, e Stefanaconi, Salvatore Solano, è stato proprio sull’opportunità di confermare il sito sul quale vigono diversi vincoli.
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Maria Limardo ha precisato che è fondamentale approvare la delibera in questione per procedere poi all’incarico per uno studio di fattibilità ambientale del sito, che solo in caso di esito positivo darà il via libera alla progettazione esecutiva e definitiva dell’opera. Alcuni altri primi cittadini hanno rilevato che, approvando la delibera, si dà mandato contestuale anche alla progettazione esecutiva e definitiva dell’opera. La dirigente Teti ha invece evidenziato che ciò non avverrà perché si procederà per step. Ma i dubbi restano.
De Caprio si è appellato all’unità delle comunità per la scelta migliore possibile per l’intero territorio, rilevando la necessità di «procedere con l’iter per l’eco distretto di Sant’Onofrio», ma con l’auspicio che la discarica «non debba essere mai utilizzata, perché l’intenzione della Regione è di raggiungere l’obiettivo di chiusura totale di tutte le discariche». In pratica, si spendono i soldi con la speranza di averli, un domani, sperperati…
De Caprio ha annunciato anche l’apertura di un tavolo regionale per mettere di fronte gli Ato di Vibo e Catanzaro, con quest’ultimo che ha “estromesso” dal conferimento proprio Vibo, malgrado avesse diritto a conferire l’indifferenziato nel sito di San Pietro Lametino. La conseguenza è una possibile nuova emergenza. L’ennesima, per un territorio che fatica ad imporsi a livello politico, ed a pagare, come sempre, sono i cittadini.