Salumificio distrutto a Spilinga, mondo sindacale e datoriale al fianco di Caccamo
Solidarietà all’imprenditore e alle maestranze da Cgil, Cisl, Uil, Confcommercio area centrale Calabria e Confcommercio servizi Vibo
Anche i sindacati esprimono «sentimenti di totale ed incondizionata solidarietà all’imprenditore Luigi Caccamo ed alle maestranze aziendali per quanto accaduto sabato scorso, con un violento incendio, che ha devastato lo stabilimento dell’azienda “L’Artigiano della ‘nduja” di Spilinga». Per Enzo Scalese (Cgil Area Vasta), Battista Platì (Flai Cgil Area Vasta), Tonino Russo (Cisl Calabria), Daniele Gualtieri (Fai Cisl Cz-Kr-VV), Pasquale Barbalaco (Uil Vibo Valentia) e Samuele Maiolo (Uila Uil) si tratta di «un duro colpo alla comunità del piccolo centro, all’economia del Vibonese e dell’intera area centrale della Calabria, per cui ci auguriamo che si possa al più presto fare luce sulle origini dell’accaduto e che l’azienda possa presto rialzarsi, con il supporto delle istituzioni, e continuare a portare per il mondo l’eccellenza della ‘nduja di Spilinga, per creare un futuro prospettive di lavoro in un territorio particolarmente segnato dalla crisi economica e sociale e soprattutto in momento cosi difficile». [Continua]
Solidarietà all’imprenditore di Spilinga anche da Confcommercio Calabria Centrale: «La disgrazia che ha colpito una nostra impresa è un duro colpo per l’economia locale, un disastro che va ad aggiungersi alle non poche difficoltà che gli operatori economici stanno fronteggiando in questo periodo di emergenza sanitaria e grave crisi economica. L’incendio che ha praticamente divorato l’intero fabbricato – spiega Confcommercio – ha messo in ginocchio una delle aziende più note del settore nel Vibonese, che ha portato la ‘nduja sul mercato internazionale. La ditta Omcs Carrelli Elevatori di Cutro e gli altri imprenditori di Confcommercio Calabria Centrale sono a disposizione con mezzi e uomini per dare sostegno a Luigi Caccamo, con la speranza che questi trovi presto la forza per ripartire nuovamente con la produzione dell’insaccato simbolo e orgoglio della Calabria intera. In questo momento di difficoltà per tutti è necessario fare rete tra imprese e darsi sostegno reciproco, solo così non ci saranno vincitori e vinti, ma saremo tutti insieme uniti per combattere un nemico comune: la crisi economica che sta devastando il nostro territorio e minaccia di portare con sé tante realtà produttive».
Alla solidarietà si associa anche il presidente di Confcommercio servizi di Vibo Valentia Domenico De Lorenzo. «Per un imprenditore l’azienda non è solo una fonte di reddito – spiega De Lorenzo -, è una ragione di vita, è il frutto dei sacrifici, dell’impegno, della dedizione appassionata sua e della sua famiglia. Un vero imprenditore sa del resto che i dipendenti sono il patrimonio più prezioso di un’azienda. Vedere mandare in fumo la propria azienda, lasciare a casa i collaboratori, per molti significa tradire la propria missione. Sono vicino con affetto a Luigi Caccamo e sua moglie».