Arte, petali e fede: a Potenzoni si rinnova il rito dell’Infiorata (VIDEO)
Appuntamento con la tradizione nella piccola frazione di Briatico. Centinaia i visitatori per la XXVesima edizione
Fiori raccolti nei campi che, lavorati, danno vita a opere meravigliose. Si conferma uno strepitoso successo la XXVesima edizione dell’Infiorata di Potenzoni. La piccola frazione di Briatico, in occasione della festa del Corpus domini, ha offerto uno spettacolo di fede suggestivo e colorato. Per onorare il passaggio del Santissimo, infatti, le vie del paese per un’intera giornata, sono state abbellite da tappeti floreali, rosoni e quadri a tema sacro. Potenzoni ha richiamato l’attenzione degli abitanti dei paesi limitrofi e di un fiume di turisti proveniente da ogni dove.
2500 i visitatori che hanno potuto osservare la fase finale dei lavori. Numeri che testimoniano la validità della manifestazione sacra, una delle più attese nel comprensorio vibonese e anche fuori. Edizione dopo edizione, i maestri infioratori hanno affinato la loro arte, permettendo un crescendo di professionalità. Sapiente “mescolatura” dei colori, accurata scelta delle immagini e dei fiori, studio delle linee e delle ambientazioni. I 4 rioni: Agave, Glicine, Torre e Chiesa si sono mostrati al meglio proponendo temi diversi. Una giuria di esperti valuterà le loro creazioni per aggiudicare il titolo del rione, disegno e altarino più bello del 2017 (nella commissione: Caterina Bagnato, Michele Mirabello, Corrado L’Andolina, Mariagrazia Falduto, Domenico Maduli).
Presenza confermata quella di Andrea Niglia, sindaco di Briatico e presidente della Provincia che, nell’ intervenire ha elogiato la passione smisurata dei potenzonesi per la realizzazione dell’ Infiorata: «Spero che questo senso di cooperazione sia di esempio per tutte le altre comunità. Quello che si vive a Potenzoni da’ lustro a Briatico e non solo». Quadri e opere per la loro varietà e qualità «Non sono meno rispetto ad altre parti d’Italia».
25 anni di un evento fatto proprio: «È una grande emozione vedere persone “cresciute” con l’Infiorata. Alcuni ragazzi – ha precisato il presidente Calzone – partendo da questo percorso hanno scelto il mondo artistico per la loro esperienza formativa e professionale». Sul significato religioso, padre Luigi ha evidenziato la tradizione consolidata degli antenati, da cui si è partiti per valorizzare la festa del Corpus domini.
Un lavoro corale che vede impegnati i bambini, i giovani e anche tanti anziani. Ciascuno ricopre un proprio specifico quanto indispensabile compito. Accanto a loro, l’associazione “Potenzoni in fiore”, presieduta da Daniela Calzone con il suo direttivo e i parroci padre Luigi Scordamaglia, don Nicola Berardi e padre Lorenzo Di Bruno.
Nel video lo speciale di LaC Tv dedicato all’evento: