domenica,Dicembre 22 2024

A Piscopio “strade nuove già dissestate”, Maria Fiorillo interroga sindaco e assessore

«I lavori ultimati nel 2014 sono da rifare» ma, per il consigliere comunale del Partito democratico, l’amministrazione comunale «ignora tutte le problematiche che affliggono la popolosa frazione e già più volte segnalate»

A Piscopio “strade nuove già dissestate”, Maria Fiorillo interroga sindaco e assessore

Il consigliere comunale di Vibo Valentia Maria Fiorillo (Pd) ha presentato un’interrogazione rivolta al sindaco Elio Costa e all’assessore ai Lavori pubblici Lorenzo Lombardo avente ad oggetto gli “interventi di recupero del centro storico e della viabilità in località Piscopio”.

Si fa riferimento a lavori di riqualificazione consegnati in data 28 settembre ed ultimati nel giugno del 2013, rispetto ai quali, nel 2014, sono stati approvati i verbali e i certificati di collaudo. «Tuttavia – fa notare il consigliere Fiorillo -, nonostante il breve lasso di tempo trascorso dall’ultimazione degli stessi, la pavimentazione della strada interessata dai lavori risulta danneggiata in più punti, creando condizioni di pericolo per la viabilità veicolare e pedonale. Ho voluto evidenziare – spiega quindi l’esponente del gruppo Pd -, ancora una volta, uno dei tanti problemi presenti nella frazione di Piscopio, frazione tanto amata in campagna elettorale ma completamente dimenticata all’indomani della stessa».

Si ricorda inoltre come «più volte sono stati portati all’attenzione dell’amministrazione Costa le difficoltà vissute dai cittadini di Piscopio, senza avere poi quale contraltare delle segnalazioni effettuate, la risoluzione di almeno una delle tante problematiche esposte fino all’esasperazione. Da ultimo l’interrogazione presentata quasi un mese fa sulla chiusura della delegazione di Piscopio e che, ad oggi, ancora non ha trovato nessuna risposta».

Riapertura delegazione comunale di Piscopio, presentata un’interrogazione

Per Fiorillo «a Palazzo Luigi Razza tutto tace, sembra strano ma per l’attuale amministrazione risulta difficile spiegare in tempi celeri cosa ha determinato la chiusura della stessa e soprattutto cosa ha impedito la riapertura. La corsa alle poltrone – incalza Fiorillo – forse rende per coloro che guidano la gestione della nostra città poco rilevanti problematiche del genere, eppure i cittadini piscopisani tutti i giorni si trovano costretti ad affrontare le difficoltà generate dalla totale mancanza dei servizi essenziali tanto proclamati in campagna elettorale e dimenticati appena vinte le elezioni».

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