mercoledì,Novembre 27 2024

Giustificazione mendace per pedone a Vibo, scatta la denuncia

Residente in altro comune, alla polizia, nell'ambito dei controlli dettati dall'emergenza coronavirus, ha dichiarato di aver finito di cenare nell’inesistente mensa dell’ospedale

Giustificazione mendace per pedone a Vibo, scatta la denuncia

Nell’ambito dei servizi disposti dal questore di Vibo Valentia in relazione all’emergenza determinata dalla diffusione del coronavirus ed al decreto del presidente del Consiglio che regola gli spostamenti fuori dalla propria abitazione, nella serata di ieri una pattuglia della Squadra Volante della polizia, in pieno centro cittadino a Vibo, ha sottoposto a controllo un cinquantanovenne appiedato residente in altro comune. Sprovvisto di autocertificazione, agli agenti che gli chiedevano perché si trovasse fuori dalla propria abitazione, l’uomo ha risposto di avere cenato nella mensa dell’ospedale. Essendo evidente la mendacità della sua giustificazione, visto che la struttura ospedaliera è sprovvista di mensa, il 59enne è stato denunciato alla Procura di Vibo per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità (art. 650 del codice penale). 

Ricordiamo che con il nuovo decreto è consentito uscire di casa solo per raggiungere il posto di lavoro, rientrare nel proprio domicilio, fare la spesa, recarsi in banca, nei negozi per animali, al tabacchino, all’edicola o in farmacia. E’ anche consentito portare il proprio cane a passeggio o fuori per i bisogni, così come dal veterinario. Occorre però mantenere le giuste distanze, evitare contatti fra le persone e, soprattutto, gli assembramenti. Sono consentite, in ogni caso, le passeggiate purchè da soli ed anche l’attività motoria e sportiva all’aperto (non solo nei parchi, ma anche in spiaggia, strade e prati) ma non in gruppo ed a distanza di sicurezza l’uno dall’altro di almeno un metro. E’ necessario portare con sé l’autocertificazione per giustificare qualsiasi spostamento, sia a piedi che con un mezzo. Se al momento del controllo non si è in possesso del modulo dell’autocertificazione, si può giustificare verbalmente lo spostamento e il modulo può essere fornito dalle forze dell’ordine. Il nuovo modulo dell’autocertificazione per gli spostamenti prevede di dichiarare anche di non essere sottoposti alla misura della quarantena e di non essere risultati positivi al virus Covid 19.

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