Amministrative nel Vibonese, le “ultime” dai comuni al voto
Grande attenzione alla campagna elettorale nella città di Pizzo dove a contendere la poltrona a Callipo saranno Borrello e Manduca. Ad Arena si cerca un’intesa per sbarrare la strada all’uscente Schinella. Minniti ci riprova a Fabrizia
Comunali dell’11 giugno: schieramenti in fermento anche nei 14 comuni del Vibonese chiamati al voto. Oltre che a Pizzo, principale “piazza” chiamata al rinnovo degli organismi elettivi, andranno al voto i cittadini di Arena, Brognaturo, Capistrano, Fabrizia, Filandari, Filogaso, Francavilla Angitola, Ionadi, San Costantino Calabro, San Nicola da Crissa, Spadola, Stefanaconi e Vazzano.
A un mese dalla scadenza della presentazione delle liste le posizioni si vanno via via cristallizzando. A Pizzo Antonio Borrello ha, com’è noto, sciolto le riserve incassando nelle ultime ore il sostegno del movimento “Fare con Tosi” che ha contestualmente proceduto alla nomina di Giuseppe Marrella a coordinatore cittadino. Nel centro costiero, quindi, le liste dovrebbero essere tre: quella dell’uscente primo cittadino Gianluca Callipo, quella della pentastellata Carmen Manduca e, appunto, quella capeggiata dall’ex assessore regionale. Non pervenuto Tony Burgisano che dopo una partenza sprint ha fatto perdere le sue tracce.
È stato poi formalizzato il nuovo accordo elettorale, a sostegno di Callipo, tra il Partito democratico e Sinistra Italiana. A confermarlo il componente della sezione cittadina Silvio Primerano il quale ha annunciato che il neo soggetto politico, che nei giorni scorsi proprio da Pizzo ha celebrato il suo congresso eleggendo Gernando Marasco segretario, sarà rappresentato in squadra dallo stesso Primerano e dall’assessore uscente Cristina Mazzei.
Elezioni amministrative: fissata la data del voto, 14 i comuni vibonesi chiamati alle urne
Dalla costa all’entroterra vibonese, si fa incandescente il clima ad Arena dove, ormai acquisita la candidatura per un secondo mandato di Antonino Schinella, si registra un tentativo fra gli altri concorrenti in campo di trovare una sintesi. Questo vuol dire che uno tra Giovanni Cosentino, Sello Capano e Enzo Siciliano dovrà fare un passo indietro. Resta da capire se prevarranno le ambizioni personali di ognuno piuttosto che il desiderio comune di disarcionare Schinella.
Anche a Fabrizia sarà nuovamente della partita il primo cittadino uscente Antonio Minniti, mentre il movimento “Crescere Insieme” è impegnato nella costruzione di uno schieramento avverso.
A Capistrano, invece, l’uscente Roberto Caputo cederà la candidatura al suo vice Domenico Mesiano al quale si contrappone il duo Antonio Pisani-Marco Martino, segretario nazionale dell’organizzazione giovanile dell’Udc.
Grande fermento, dunque, in questi e negli altri centri chiamati al voto, di cui ci occuperemo nel dettaglio nel prossimo articolo dedicato alle comunali nel Vibonese.