martedì,Dicembre 24 2024

“Pesce d’aprile” per gli studenti del Classico: serrature riempite di supercolla per bloccare porte e cancelli

I principali varchi di accesso al Liceo “Morelli” di Vibo sono stati ostruiti così come alcune porte interne della scuola. Necessario l’intervento dei Vigili del fuoco

“Pesce d’aprile” per gli studenti del Classico: serrature riempite di supercolla per bloccare porte e cancelli

Sorpresa e stupore per i collaboratori scolastici che questa mattina si sono regolarmente recati al liceo “Michele Morelli” di Vibo Valentia per aprire la scuola e accogliere gli studenti in vista di una nuova giornata di lezioni.

Forse la concomitanza con il primo aprile, giorno tradizionalmente dedicato agli scherzi, ha indotto qualche buontempone e riempire di supercolla le serrature dei lucchetti posti agli ingressi dell’istituto superiore, complicando così non poco la vita ai malcapitati collaboratori che non hanno potuto fare altro che allertare i Vigili del fuoco richiedendo un loro intervento.

Intervento che è effettivamente avvenuto, unitamente a quello di una volante della Polizia in forza alla vicina Questura, e che ha consentito di liberare da ogni impedimento cancelli e portoni d’ingresso davanti allo sguardo incuriosito degli studenti e dei docenti che man mano sopraggiungevano per l’avvio delle lezioni.

L’operazione si è conclusa nel giro di pochi minuti ma gli stessi Vigili del fuoco hanno riferito di aver avuto accesso ai locali solo dopo aver forzato una porta antincendio sul retro dell’edificio per poi liberare i principali varchi d’accesso dai numerosi lucchetti di fatto bloccati con il potente adesivo.

Non solo. Diversi studenti hanno riferito che la stessa sorte sarebbe toccata anche ad alcune delle porte interne dell’istituto superiore dove la classica “super attack” è stata utilizzata per ostruire le serrature e rendere quindi inservibili le chiavi. Il che lascia pensare ad un “blitz” pianificato nei dettagli nel tentativo, a questo punto malriuscito, di sabotare le lezioni nel giorno del “pesce d’aprile”.

 

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