Il Kiwanis Club di Vibo dona un defibrillatore al Comune di San Gregorio
Soddisfazione viene espressa dal sindaco Michele Pannia che ha ricevuto in Municipio una delegazione guidata dal presidente Domenico Natale
Il sindaco di San Gregorio d’Ippona Michele Pannia, il presidente del Consiglio i consiglieri comunali hanno ricevuto, nei giorni scorsi, una delegazione del Kiwanis Club di Vibo Valentia guidata dal presidente Domenico Natale.
Durante l’incontro all’amministrazione comunale è stato donato un defibrillatore da collocare nella Casa Comunale. Il sindaco Pannia, dopo aver consegnato una targa al presidente Natale ha espresso riconoscenza per la «generosa offerta di un importante strumento di prevenzione in grado di garantire una maggiore sicurezza per i nostri ragazzi che praticano attività sportive. Il vostro impegno nel sociale – ha aggiunto il primo cittadino – che da sempre vi contraddistingue con questo gesto permette oggi, al nostro territorio, di poter usufruire di questo prezioso dispositivo salvavita».
E, ancora, «l’iniziativa che riteniamo particolarmente importante per la ricaduta sociale e per la sensibilità dell’associazione mostra concretezza verso una problematica quale il rischio di morte improvvisa causata da arresto cardiaco e la possibilità di prevenire la stessa attraverso l’uso dei defibrillatori. Un gesto importante nei confronti della nostra comunità che può essere l’inizio di una più vasta iniziativa tesa a contribuire a divulgare la cultura della prevenzione e della preparazione nei casi di emergenza».
Infine, per Pannia, «tale iniziativa conferma lo spirito solidaristico che il Kiwanis Club di Vibo Valentia ha svolto in questi anni nel territorio e che ancora svolge come elemento unificante e socializzante attraverso i suoi soci e gli organi rappresentativi. Il passo successivo sarà avviare la formazione di persone in grado di poter utilizzare tali strumenti perché avere un defibrillatore e non saperlo usare o peggio, non gestire il tempo di intervento con un appropriato massaggio cardiaco, può in molti casi risultare fatale ed è su questo che bisogna cambiare».