Peculato e truffa, sigilli alla fondazione finanziata dalla Provincia (VIDEO)
Sotto sequestro beni per 500mila euro (tra cui una casa di riposo) appartenenti alla “Pro diversamente abili Onlus” di Ionadi guidata dell’ex dg Domenico Mazzitelli che risulta indagato insieme ad altri due funzionari dell’ente intermedio
Una residenza per anziani, terreni, conti correnti e automezzi. Sono questi i beni posti sotto sequestro dall’Aliquota Carabinieri Ambiente e territorio della sezione di Polizia giudiziaria della Procura di Vibo Valentia. Beni per un valore di circa 500mila euro appartenenti alla Fondazione “Pro diversamente abili Onlus”, con sede a Ionadi, guidata dall’ex direttore generale della Provincia di Vibo Valentia Domenico Mazzitelli.
A darne notizia il Quotidiano del Sud. L’ente è finito sotto indagine perché ritenuto al centro di un sistema di peculato e truffa che, questa l’ipotesi investigativa, tra il 2005 e il 2012 lo avrebbe visto beneficiario di risorse pubbliche in modo del tutto illegittimo al punto di configurarsi come fondazione fittizia, gestita autonomamente e senza alcuno tipo di controllo.
L’attività d’indagine, che nella giornata di ieri ha visto l’apposizione dei sigilli ai beni oggetto del provvedimento (che sono stati ora in parte affidati al Comune di Ionadi), è andata avanti per oltre un anno e ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di tre persone, tutti ex dirigenti e funzionari della Provincia. Tra questi lo stesso Mazzitelli, accusato come gli altri di peculato e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
I sequestri sono stati disposti su provvedimento del pm Michele Sirgiovanni in quella che rappresenta l’ultima inchiesta coordinata a Vibo dal magistrato prima del suo trasferimento a Firenze.