L’INTERVENTO | «Costa ha tradito le attese e Vibo Marina sprofonda»
«Tutto cede sotto il peso di un’amministrazione schiacciata dall’ego di un uomo che si consacrerà come il peggior sindaco della storia»: così parla il commissario Ncd Luana Ferraro mettendo alla berlina il primo cittadino e il consigliere comunale Polistina
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Poco più di due anni fa il nome del candidato, attualmente sindaco, saltava di bocca in bocca accendendo le speranze di ripresa. All’epoca da cittadina, in seguito da coordinatrice del Nuovo Centro destra, aderii con entusiasmo alla proposta del coordinatore provinciale Alfonso Grillo in sostegno al progetto Costa, poiché secondo quel programma elettorale Vibo Marina avrebbe dovuto riacquistare la posizione centrale che in anni di cattiva amministrazione le era stata usurpata.
Ma nonostante più richiami e critiche da noi espresse nelle riunioni di maggioranza, tutto continua ad esser abbandonato, fatto salvo il “rappezzare” buche, sistemare grate dopo mesi di lamentele mosse anche dai cittadini stessi. I temi “caldi” che potevano sollevare le sorti di tutto il Comune, quali Porto e questione Italcementi, sono forse troppo impegnativi… utilizzabili per annunci di finanziamenti che non ci saranno e trattative delegate ad altri! Strade impercorribili, mesi che Triparni lotta per non sprofondare, la zona Pennello sotto mareggiate, il sottopasso in via Stazione cantiere fantasma… e non mi dilungo. Ma tranquilli “siamo in dissesto e fra qualche mese inizieremo i lavori… forse!”.
Tutto cede sotto il peso di un’amministrazione che, pur avendo validi elementi al suo interno, rimane schiacciata dall’ego di un uomo che si consacrerà come il peggior sindaco della storia di Vibo Valentia e ciò è opinione non di Ncd ma anche della stragrande maggioranza di chi in lui ha creduto.
Amaramente, concordando con la presa di distanza del coordinatore provinciale Alfonso Grillo, non posso che prender atto della politica di chiusura portata avanti dal sindaco, imputandogli colpe e cause del fallimento del suo stesso progetto. Mentre lui si illude di far bene, poco conta se chiudono negozi, macchine si rompono, edifici tremano, industrie si fermano, turismo inesistente…
Avremmo preferito tacere in merito alle dichiarazioni del consigliere Polistina, considerando che non ha titolo per interferire nelle dinamiche di un partito da cui è stato estromesso per manifesta incapacità politica. Ma non possiamo far passare menzogne per verità, anche se pare che le nostre verità appellanti alla responsabilità siano alquanto scomode.
L’illustre consigliere (Polistina, ndr) dovrebbe ricordare che la poltrona su cui siede, dopo le bocciature passate, l’ha avuta grazie al consenso e all’impegno di Ncd, per quanto gli piaccia negarlo e ben sappiamo che è consapevole del fatto che se ci si è seduto una volta, non ci sarà la seconda. Per riscattare un po’ di dignità politica, dovrebbe dimettersi lui e consentire di trovare rappresentanza a quei migliaia di voti espressi per la lista “Vibo Popolare”, alias Ncd, in consiglio comunale.
Le sue simpatiche uscite però fanno si che non ci aspettiamo tal comprensione da chi, mettendo in discussione l’ovvio, è stato allontanato per inseguire le sue smanie di grandezza. Pare infatti che da quando è stato estromesso da Ncd, rimasto da solo, non si occupi di altro che rinnovare la fiducia all’assessore Scuticchio rimasta l’unica ancora di salvezza per non cadere nell’anonimato e attaccare la nostra dirigenza. Sarà forse perché per avere una colonna di giornale può solo utilizzare questi argomenti visto che da allora non leggiamo di azioni concrete degne di nota portate e concluse da lui in Consiglio?
Unica certezza che si rafforza di giorno in giorno è di voler continuare a fare politica sul territorio, mentre Polistina continui pure a lottare per conservare il suo assessore, poiché noi non abbiamo bisogno di ruoli per farlo.
*Commissario Nuovo Centrodestra Vibo Marina