VIDEO | Provincia Vibo, dipendenti infuriati e servizi congelati: «La questione sarà posta a Minniti»
Nuova mobilitazione dei dipendenti dell’Ente vibonese che reclamano quattro mensilità arretrate. E i consiglieri provano a stemperare il clima: «Porteremo il problema al ministro dell’Interno in visita in città»
Alla Provincia di Vibo Valentia scoppia di nuovo la grana stipendi. Quattro le mensilità arretrate e animi esasperati per una condizione che ciclicamente si ripete. Ridotti a meno di un terzo i 126 dipendenti dell’ente hanno improvvisato un’assemblea nell’ingresso del palazzo.
«E’ una situazione vergognosa – evidenzia una dipendete esasperata – è umiliante non potere far fronte alle richieste degli utenti». E poi continua: «Le condizioni delle strade e delle scuole sono critiche, non ci sono fondi per la messa in sicurezza». Neppure il telefono sembra funzionare alla Provincia.
«Chiediamo ai nuovi consiglieri di farsi promotori di un’iniziativa forte e risolutiva per restituire dignità al territorio».
Ad ascoltare l’ennesimo sfogo dei dipendenti, il consigliere Pasquale Fera che dopo avere recepito le legittime rimostranze dei lavoratori li ha rassicurati circa l’arrivo di almeno due mensilità, ovvero la tredicesima, che «arriverà entro questa settimana», mentre per la mensilità di dicembre «si attendono dei trasferimenti dalla Regione».
A fare da mediatore anche il consigliere Giuseppe Pellegrino: «Porremo le questioni del futuro anche finanziario dell’Ente al ministro dell’Interno Marco Minniti che mercoledì prossimo sarà in città». Nelle intenzioni degli amministratori vibonesi, il ministro calabrese dovrà farsi da tramite con il Governo affinché venga istituito un tavolo istituzionale che discuta del caso Vibo Valentia.