GALLERY | Il Carnevale sancalogerese strappa applausi e consensi
Successo di pubblico e soddisfazione degli organizzatori incorniciano un evento, promosso dalla Pro loco, che ha registrato la partecipazione di circa trecento figuranti
La fitta pioggia caduta per tutto il pomeriggio di domenica su San Calogero non ha fermato la seconda edizione del “Carnevale sancalogerese”. Ad animarlo circa trecento figuranti, appartenenti a cinque rioni, che hanno dato il meglio di loro stessi riuscendo alla fine a confezionare uno spettacolo di tutto rispetto, che nulla aveva da invidiare a eventi analoghi più blasonati.
L’evento è stato promosso dalla locale Pro loco, presieduta da Michele Monteleone, con il patrocinio del Comune di San Calogero. Lo stesso ha avuto inizio alle 15.30 con la sfilata dei carri allegorici, seguiti in corteo dai gruppi mascherati ed è proseguito con la rassegna dei rioni in piazza Mercato. Secondo il regolamento stilato dalla Pro loco, ad ogni rione è toccato portare in scena un Paese (tre asiatici e due europei) con i propri usi, costumi e tradizioni. Allo “Schioppo” è spettato rappresentare la Cina, al “Calvario” il Giappone, alla “Pigna” la Corea del Sud, al “Vignale” la Gran Bretagna e alla “Fontana vecchia” la Francia.
A giudicare le opere ci ha pensato la giuria tecnica composta da rappresentanti dell’Unpli, che ha assegnato il premio di “Carro allegorico più scenografico” al rione “Fontana vecchia” che ha portato in corteo l’effigie di Napoleone Bonaparte, a simboleggiare la Francia. Un giudizio che non ha incontrato il favore del pubblico che si aspettava la vittoria del rione “Calvario” con l’allegoria di un drago gigante davvero suggestivo.
Il “Calvario” si è però consolato con il premio di “miglior gruppo mascherato”, mentre la vittoria di “miglior personaggio in maschera” è andata al “Vignale” con la maschera di “Mister Bean” impersonata dal talentuoso Enzo Galati. Soddisfatto il presidente della Pro loco, Michele Monteleone, che, al termine della manifestazione, ha ringraziato tutti i rioni per i sacrifici fatti e il prezioso apporto alla buona riuscita della stessa.