Ucciso dal cinghiale che aveva catturato con una trappola messa a difesa del suo orto: dramma in Calabria
Lo sconcertante episodio si è consumato a Cetraro, in provincia di Cosenza. L’uomo credeva che l’animale fosse ormai inoffensivo ma quando si è avvicinato è stato brutalmente aggredito
Ucciso da un cinghiale che aveva preso in trappola. È il drammatico epilogo di quanto accaduto a Cetraro, nel Cosentino, dive i carabinieri indagano per fare completa luce sulla dinamica dei fatti raccontati ieri sera da LaC News24. Il magistrato di turno presso la Procura di Paola ha disposto il sequestro della salma, su cui a breve verrà effettuata l’autopsia.
Secondo le prime ricostruzioni, Francesco Iacovo, 60 anni, collaboratore scolastico del locale Istituto comprensivo, era esasperato dalle continue incursioni degli ungulati nel suo orto. Così, avrebbe realizzato una trappola artigianale e catturato un grosso cinghiale. Credendolo ormai inoffensivo, si sarebbe avvicinato venendo brutalmente aggredito. Tanto che le ferite causate dalla furia dell’animale si sono rivelate mortali.
