sabato,Marzo 15 2025

Paravati, cresce l’attesa per il primo “incontro” tra il Beato Carlo Acutis e la Serva di Dio Natuzza Evolo

Una sacra reliquia del giovane che la Chiesa proclamerà santo il 27 aprile dopo San Calogero sarà accolta nella Villa della Gioia, realtà che ospita le spoglie della mistica

Paravati, cresce l’attesa per il primo “incontro” tra il Beato Carlo Acutis e la Serva di Dio Natuzza Evolo
Carlo Acutis e Natuzza Evolo

Paravati si prepara ad accogliere la reliquia del beato Carlo Acutis. L’appuntamento per i fedeli della comunità e per i devoti del giovane, morto 14enne il 12 ottobre del 2006 nell’ospedale San Gerardo di Monza per leucemia fulminante, è per domenica 16 marzo all’interno della “Villa della Gioia” della Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime”, “sesta figlia” della Serva di Dio Natuzza Evolo. Precisamente per le 16.30, orario in cui all’interno dell’annesso santuario mariano è previsto l’arrivo del frammento di pericardio (membrana che circonda e protegge il cuore) – tra l’altro dalla mattinata di oggi esposto all’interno della chiesa Sacro Cuore di Gesù della vicina comunità parrocchiale di San Calogero – del ragazzo di cui è prossima la santificazione.

L’arrivo della reliquia

Ad accompagnare in Calabria la sacra reliquia è monsignor Anthony Figueiredo, rettore del santuario di Santa Maria Maggiore e della Spogliazione di Assisi e responsabile delle relazioni internazionali. Il beato Carlo Acutis sarà proclamato santo dalla Chiesa il prossimo 27 aprile, nell’ambito del Giubileo degli adolescenti. Domenica prossima, ad effettuare nel concreto il passaggio di consegne del frammento di pericardio tra le comunità di San Calogero e di Paravati saranno i giovani dei rispettivi oratori intitolati alla Beata Paola Frassinetti e a Mamma Natuzza.

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All’arrivo della sacra reliquia – e al conseguente momento di preghiera all’interno della chiesa dedicata al “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” – seguirà la celebrazione eucaristica in programma, a partire dalle 18.30, nello stesso edificio sacro, cuore pulsante dell’insieme di strutture religioso-socio-assistenziali che compongono la Villa della Gioia. Una realtà dove tra l’altro sono ospitate le spoglie della mistica con le stigmate di Paravati, morta nel giorno di Ognissanti del 2009. Il significativo primo “incontro” tra il Beato Carlo Acutis e la Serva di Dio Natuzza Evolo avverrà domenica prossima, dunque. Due personalità accomunate dalla passione e dall’amore per Cristo e per la Chiesa, che a vario modo, ancora oggi, con il loro esempio e la loro testimonianza di fede lasciata in eredità, contribuiscono a portare tante anime a Dio.          

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