Le scuole di Vibo rischiano nuove chiusure a causa dei lavori sulla rete elettrica, il Comune: «Inammissibile, diffidiamo la società»
Disappunto del dirigente scolastico della De Amicis e del Convitto Filangeri dopo lo stop alle lezioni per due giorni in meno di una settimana. L'assessore Continanza: «Altri interventi in programma giovedì 13, dovrebbero farli nei weekend o di pomeriggio»

«Non è più ammissibile che i lavori sulla rete elettrica provochino interruzioni alle normali attività didattiche delle scuole ricadenti nelle aree oggetto di intervento, nello specifico alla scuola De Amicis e il convitto Filangieri». Lo afferma l’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Vibo Valentia, Vania Continanza, in merito ai disagi dovuti agli interventi che la società di distribuzione dell’energia elettrica sta attuando in questi giorni nella zona alta della città, nei pressi di corso Umberto I. Lo stop all’energia elettrica ha condotto alla chiusura delle due scuole per due giorni in meno di una settimana, il 5 e il 10 marzo, anche perché non sarebbe stato possibile usufruire di riscaldamenti e dei servizi igienico-sanitari.
L’intervento del dirigente scolastico Capria
Il dirigente scolastico Alberto Capria in una nota indirizzata ad assessore e sindaco aveva espresso tutto il suo disappunto, chiedendo se se la programmazione degli interventi «non avrebbe potuto contemplare l’utilizzo del sabato o delle ore pomeridiane (13:30/18:30)». Proprio il preside aveva sollecitato un intervento nei confronti della società distribuzione, sottolineando che nel programmare i lavori da realizzare, si debba «obbligatoriamente tenere conto delle esigenze delle Scuole: tutte le scuole; prioritarie rispetto a tutto il resto, a meno che non si tratti di “pericolo imminente”. Con tutta sincerità, non mi sembra questo il caso di specie».
Ancora interventi giovedì, il Comune diffida la società
Oggi l’intervento del Comune. «Come amministrazione – aggiunge l’assessore Continanza – abbiamo appena inviato una nota con diffida alla società poiché, malgrado le interruzioni del 5 e del 10 marzo, che hanno costretto il sindaco Enzo Romeo ad emettere ordinanze di chiusura delle scuole, abbiamo saputo che la società starebbe pianificando un nuovo intervento per giovedì 13 marzo. Che si facciano pure i lavori necessari, ma nei weekend o di pomeriggio o garantendo la continuità del servizio, in ogni caso senza interrompere il normale svolgimento delle lezioni. Non possiamo consentire che la popolazione studentesca ed il corpo docente e Ata della scuola De Amicis e del convitto Filangieri subiscano nuovi disagi, dopo quelli patiti negli ultimi giorni e quelli risalenti a gennaio per la nota questione della fuga di gas, che ha comportato anche in quel caso la necessità di chiudere le scuole per mancanza di energia e acqua».