giovedì,Marzo 6 2025

Brognaturo, contributi per le piccole imprese: in campo 14mila euro. Al via le domande

Si tratta di risorse messe a disposizione dal Governo per le attività messe a dura prova dall’emergenza Covid. Ecco chi potrà presentare istanza e le quote concesse

Brognaturo, contributi per le piccole imprese: in campo 14mila euro. Al via le domande
Il COmune di Brognaturo

Scadranno il 28 marzo i termini per la presentazione delle domande inerenti la concessione contributi a fondo perduto per il sostegno alle imprese, ai lavoratori autonomi ed ai liberi professionisti colpiti dalla crisi economica a seguito dell’emergenza Covid-19. I dettagli sono contenuti nell’avviso pubblico diramato dal Comune di Brognaturo. L’importo complessivo dei fondi messi a disposizione è pari a 14mila e 612 euro. Si tratta di risorse messe a disposizione dal Governo. Più nel dettaglio, il Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri aveva istituito un fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali con una dotazione di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022. In questo caso l’annualità di riferimento è il 2021.

I beneficiari

L’avviso è rivolto alle piccole e micro imprese che

  • «svolgono, alla data di presentazione della domanda, attività economiche in ambito commerciale e artigianale (iscritte all’albo delle Imprese artigiane) attraverso un’unità operativa (unità locale) ubicata nel territorio del Comune di Brognaturo ovvero intraprendano nuove attività economiche nel territorio comunale;
  • sono regolarmente costituite e iscritte al Registro Imprese o, nel caso di imprese artigiane, all’Albo delle imprese artigiane e risultino attive al momento della presentazione della domanda;
  • non sono in stato di liquidazione o di fallimento e non sono soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo».

Due le linee di intervento: erogazione di contributi a fondo perduto per spese di gestione oppure erogazione di contributi per ammodernamento, ristrutturazione ed innovazione. Nel primo caso le risorse vengono concesse nella forma una tantum e a fondo perduto ed è determinato in percentuale secondo alcuni criteri:

  • Per le imprese con perdite superiori al 50% rispetto all’anno precedente 2mila euro
  • Per le imprese con perdite superiori al 30% rispetto all’anno precedente 1.500 euro;
  • Per le imprese con perdite inferiori al 30% rispetto all’anno precedente 1.000 euro.
  • Per le imprese che non hanno subito perdite rispetto all’anno precedente e per le imprese che si sono costituite nel 2021 800 euro.

 Chi partecipa alla Linea 2 deve aver intrapreso nel 2021 iniziative:

  • di ristrutturazione, ammodernamento, ampliamento per innovazione delle attività artigianali e commerciali;
  • di innovazioni tecnologiche indotte dalla digitalizzazione dei processi di marketing on line e di vendita a distanza;
  • di acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie; d. di investimenti immateriali (opere murarie e impiantistiche) necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari e dei nuovi impianti produttivi acquisiti.

In questo caso il limite massimo delle risorse concesse sarà di 2mila euro. Le domande potranno essere presentate tramite invio con pc, raccomandata o consegna a mano al protocollo dell’ente. Le dichiarazioni «rese dai richiedenti nell’ambito dell’intervento – si legge nell’avviso – saranno oggetto di verifica a campione da parte degli organi di controllo dell’Amministrazione competente».

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