“Acqua sporca” a Nicotera, la Sorical passa al setaccio la rete (VIDEO)
La Società ha chiarito, in una riunione al Comune, che il problema non è solo qualitativo ma anche quantitativo. Per questo motivo nei prossimi giorni verrà avviata una ricognizione sugli allacci abusivi. Poi la “prova del nove” alla Marina
«Regione e Sorical hanno ribadito la massima disponibilità a risolvere in modo radicale i problemi idrici a Nicotera Marina. Nella mattinata di ieri, al Comune della cittadina vibonese, si è svolta una riunione operativa voluta dal presidente della Regione Mario Oliverio dopo la riunione del giorno prima con una delegazione del Comitato 14 luglio».
È quanto fa sapere in una nota la società di gestione delle risorse idriche regionali. Alla riunione, presieduta dal presidente della commissione prefettizia, Adolfo Valente, e dall’altro componente, Nicola Auricchio, erano presenti i tecnici comunali e i rappresentanti della Capitaneria di Porto, il Direttore generale del Dipartimento Infrastrutture Domenico Pallaria e la Sorical con il commissario Luigi Incarnato, il capo dell’area tecnica Sergio De Marco nonché il responsabile dell’ufficio di Vibo, Ernaldo Biondi.
«Durante la riunione – si legge ancora – è emerso a Nicotera non solo un problema di qualità, (in via di soluzione) con l’impianto di filtraggio Medma entrato in funzione lo scorso 12 agosto, ma anche di eccessivo consumo di acqua. La Regione su questo punto – ha spiegato il dg Pallaria – ha già avviato il progetto “Conoscenza”».
Tale iniziativa, che la Regione e Sorical attiveranno «entro pochissimi giorni, tramite un rilievo di dettaglio della rete di distribuzione ed una specifica sua ingegnerizzazione, renderà evidenti le criticità della rete e delle perdite, ivi compreso eventuali allacciamenti abusivi e consentirà immediatamente di prospettare ed attuare gli interventi correttivi. Nello stesso tempo si è avviato una ricognizione dei pozzi esistenti nel territorio per una verifica di un’eventuale sfruttamento idropotabile».
La Sorical, fa sapere ancora, di aver dato la «massima disponibilità a supportare il Comune, attraverso le proprie esperienze dei tecnici per dare attuazione ad una serie di interventi nella rete di distribuzione comunale. Interventi mirati allo spurgo di eventuali depositi di sedimenti la cui occasionale mobilizzazione potrebbe essere all’origine dei lamentati fenomeni di torbidi dell’acqua presso talune abitazioni. E le operazioni partiranno già nei prossimi giorni».
A fine riunione tutti i partecipanti al tavolo si sono recati alla Marina di Nicotera dove è stato fatto un campionamento dell’acqua per verificare il contenuto di cloro in due fontanelle pubbliche, in un esercizio commerciale e nelle due abitazioni dove si sono verificati problemi i torbidità dell’acqua.
Dalle analisi fatte sarebbe emerso che i parametri sono nella norma, in alcuni casi i valori sarebbero pari a “zero” e per quanto riguarda invece i fenomeni di torbidità è stato constatato che si verificano in particolare vie della cittadina dove la rete idrica ha dei punti ciechi senza valvole di scarico che consentono il normale deflusso dell’acqua.