giovedì,Febbraio 13 2025

Sorpreso tra Pizzo e Sant’Onofrio con 22 kg di cocaina nascosti in un vano segreto sotto il sedile dell’auto

Arrestato un 41enne. La polizia stradale e i carabinieri con l’aiuto di un’unità cinofila hanno scoperto la droga purissima occultata in uno scompartimento con apertura azionabile da un telecomando. Immessa sul mercato clandestino avrebbe fruttato 5 milioni di euro

Sorpreso tra Pizzo e Sant’Onofrio con 22 kg di cocaina nascosti in un vano segreto sotto il sedile dell’auto

Nella serata di ieri, i carabinieri della Sezione radiomobile di Vibo Valentia insieme ai colleghi della Polizia stradale sempre di Vibo Valentia, hanno arrestato un 41enne, romano, il quale è stato sorpreso mentre trasportava 22 kg di cocaina purissima a bordo della propria autovettura.
L’uomo, nel pomeriggio, era stato notato dagli agenti della Polizia Stradale sull’autostrada A2, all’altezza dell’uscita di Pizzo, in quanto stava compiendo delle manovre anomale. Per questo motivo gli operanti lo avevano dapprima affiancato e scortato fino all’uscita di Sant’Onofrio fermandosi per il controllo in area ove era presente una Gazzella dei carabinieri che stava autonomamente svolgendo un altro posto di controllo. Ai militari, da subito, non sfuggiva un sottile odore acre provenire dall’abitacolo dell’autovettura così come una certa apprensione da parte del controllato. Insospettiti, gli operanti perquisivano l’uomo, rivenendo nelle sue tasche una modica quantità di crack, evidentemente incompatibile con la persistenza di quell’odore che avevano da poco avvertito. Compreso che qualcosa non quadrava, i carabinieri chiedevano il supporto sia dei colleghi della Polizia Stradale sia dell’unità cinofila antidroga in forza allo Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria. E infatti, il cane, non appena giunto sul posto, subito concentrava la sua attenzione sul sedile anteriore lato passeggero dell’auto controllata, ponendo i presupposti per una perquisizione veicolare che permetteva di trovare un piccolo telecomando. Lo stesso, una volta azionato, attivava un impianto elettro-meccanico che sollevava proprio il sedile passeggero, svelando un piccolo tesoro stivato sotto il pianale: 20 pani di nylon sigillati, contenenti ognuno poco più di un 1.1 kg di cocaina che, sottoposta al narcotest, risultava purissima. Gli operanti, quindi informavano il Magistrato di turno e arrestavano il 41enne, accompagnandolo presso il carcere di Vibo Valentia, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

L’operazione, che aderisce alla costante azione di contrasto al traffico di stupefacenti condotta dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri nel Vibonese sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, guidata dal Procuratore Camillo Falvo, infligge un duro colpo ai trafficanti che con questo sequestro “perdono” un ricavato stimato in circa 5 milioni di euro. 

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