mercoledì,Febbraio 12 2025

Lo studente vibonese che ha suonato davanti al re di Danimarca e ora ambisce all’Accademia reale: «Ma il mio sogno è vivere di musica in Calabria»

Umberto Franco è di Sant'Onofrio e frequenta il Conservatorio Torrefranca. Dopo la laurea tornerà a Copenaghen per cogliere le opportunità lavorative che si sono aperte dopo il suo viaggio di studio

Lo studente vibonese che ha suonato davanti al re di Danimarca e ora ambisce all’Accademia reale: «Ma il mio sogno è vivere di musica in Calabria»
Umberto davanti alla Royal Danish Academy e durante il concerto di fine anno con un collega e i suoi due maestri

Immagina avere vent’anni, una grande passione per la musica che fra tanti sacrifici stai coltivando e trovarti a suonare davanti a una delle famiglie reali più antiche al mondo. È quello che è successo a un giovanissimo musicista vibonese, Umberto Maria Franco, reduce da una entusiasmante esperienza in Danimarca. Qualche giorno fa, infatti, è tornato a casa dopo cinque mesi di Erasmus a Copenaghen.

Umberto ha 22 anni, vive a Sant’Onofrio ed è uno studente del Conservatorio Fausto Torrefranca di Vibo Valentia, dove ha approfondito lo studio del suo strumento – la tromba – conseguendo un diploma accademico di primo livello. Oggi è iscritto a un corso di secondo livello nell’istituto vibonese e quando gli si è presentata l’occasione di trascorre un periodo di studio all’estero, non ci ha pensato due volte. E così, a fine agosto è partito alla volta della capitale danese, dove ha frequentato la prestigiosa Royal Danish Academy of Music. «Ho vissuto tante esperienze belle e formative a Copenaghen – ci racconta Umberto -. Oltre a studiare in Accademia, ho suonato nell’Orchestra Sinfonica e in quella Filarmonica. E poi l’occasione più grande: essere contattato dall’Orchestra reale dell’Opera di Copenaghen per prendere parte al concerto di Capodanno».

Il concerto di fine anno e il teatro dell’Opera dall’esterno

A segnalare e a volere il giovane musicista vibonese per un evento così speciale, sono stati i suoi maestri alla Royal Danish Academy: Nikolaj Viltoft e Jonas Wiik, entrambi prime trombe nell’Orchestra dell’Opera. Riconosciuta la sua bravura, lo hanno voluto al loro fianco e così Umberto si è trovato, la sera dell’ultimo dell’anno, a suonare davanti al Re di Danimarca Federico X e a tutta la famiglia reale.

«È stata una emozione fortissima, inimmaginabile fino a poco tempo fa», e mentre lo dice si sente ancora ben chiara quell’emozione. I mesi vissuti nel Paese nordeuropeo sono stati di crescita sia dal punto di vista musicale che umano, ci riferisce. E così ha deciso che quello con la Danimarca non poteva essere affatto un addio: «A luglio terminerò il biennio al Torrefranca di Vibo e tornerò a Copenaghen, dove ho buonissime probabilità di essere ammesso nell’Accademia reale per continuare gli studi a livello avanzato». Ma non solo, perché in Danimarca potrebbe esserci anche un futuro lavorativo: «C’è la prospettiva di entrare in Orchestra», dice orgoglioso.

Insomma, ancora una volta una giovane eccellenza vibonese porta alto il nome della sua terra nel mondo. Ma qui, nella sua terra, qualche prospettiva o opportunità la vede? «Il mio sogno è quello di suonare e vivere di musica qui, o comunque in Italia. La vedo ancora come una cosa lontana, ma ci spero».

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