Soriano, una compostiera comunale per ridurre l’impatto ambientale. Il sindaco De Nardo: «Così si riduce la tassa sui rifiuti»
Il primo cittadino sorianese: «I soldi risparmiati sui rifiuti potranno essere destinati in altri servizi per la cittadinanza»
![Soriano, una compostiera comunale per ridurre l’impatto ambientale. Il sindaco De Nardo: «Così si riduce la tassa sui rifiuti»](https://www.ilvibonese.it/wp-content/uploads/2025/02/Compostiera-comunale-768x432.jpg)
Continua l’operato dell’amministrazione comunale di Soriano Calabro, guidata dal sindaco Antonino De Nardo, e che allarga il suo raggio d’azione in ogni settore per poter ulteriormente migliorare il territorio di propria competenza e regalare sempre più servizi ed efficienza alla comunità sorianese.
Collaudata la compostiera comunale
Di qualche giorno fa, a tal proposito, la notizia del collaudo della compostiera comunale per ridurre in maniera massiccia l’impatto ambientale, dando così ampia conferma dell’attenzione alla pulizia anche in questo senso. Dunque, il Comune di Soriano Calabro si è dotato di una compostiera (che sarà a breve attiva) ovvero un impianto dove si effettua il trattamento della frazione organica dei rifiuti urbani e di scarti di potatura di giardini e parchi, producendo una sostanza denominata ammendante compostato che, se di qualità, può essere usato anche come concime in agricoltura, attraverso un meccanismo che accelera il normale processo di decomposizione della sostanza organica che avviene in natura attraverso l’areazione della massa in decomposizione e il controllo dei parametri (pH, umidità, temperatura e via dicendo) che condizionano il processo di decomposizione attuato dai microorganismi. In altre parole, si tratta di un prezioso strumento che consente di trasformare una frazione di rifiuti urbani, prodotta in maggiore quantità, in una risorsa che può essere utilizzata per incrementare la fertilità dei suoli agricoli attraverso l’accelerazione di un processo completamente naturale.
Le parole del sindaco De Nardo
Insomma, come detto, la corrente giunta rappresentata dal primo cittadino De Nardo non ha trascurato tale settore, ritenendo fondamentale dotarsi di un sistema che consente di trattare tonnellate di rifiuti l’anno evitando così che gli stessi, prodotti sul territorio comunale, vadano accumulati in apposite discariche o smaltiti fuori regione. Ciò comporterà una ragguardevole riduzione degli impatti ambientali ed economi derivanti dallo smaltimento. Un altro piccolo passo, dunque, con la comprensibile soddisfazione di De Nardo: «L’economia circolare diventa realtà. Queste iniziative rientrano all’interno di un percorso di attivazione di buone pratiche e di comportamenti virtuosi che non possono che essere positivi per l’intera comunità. Si tratta di un risparmio importante perché la frazione organica presente nel rifiuto urbano è la prima componente in peso dei rifiuti prodotti e, per l’elevata frequenza di raccolta necessaria, rappresenta in termini economici la prima voce di costo tra le diverse tipologie di raccolta differenziata dopo la frazione residua. Insomma, si è creata la possibilità di utilizzare il compost per le aree verdi comunali e ridurre la tassa dei rifiuti, con l’opportunità di indirizzare tali somme risparmiate in altri servizi per la cittadinanza».