Meteo Vibonese: il peggio è passato, oggi ancora precipitazioni sparse ma senza l’intensità di ieri. Ecco dove ha piovuto di più domenica
Una tempesta auto-rigenerante ha caratterizzato la giornata di ieri con gli accumuli maggiori sulle Serre: i dati di Arpacal. Tempo in graduale miglioramento
Il maltempo causato dal vortice ciclonico afro-mediterraneo sta ormai per diventare un ricordo. Ricordo che però non è dei migliori: diversi disagi infatti hanno interessato soprattutto le aree interne del Catanzarese, Vibonese e Reggino, dove violenti temporali hanno causato allagamenti diffusi. Per la precisione si è trattato di un temporale autorigenerante: un fenomeno temporalesco che si auto-alimenta a causa del contrasto tra due masse d’aria con caratteristiche termiche differenti: una caldo- umida presente alle basse quote e un’altra più fredda e secca alle quote superiori. La loro pericolosità è sita soprattutto nella stazionarietà dei fenomeni, che possono quindi insistere su un’area molto circoscritta per diverse ore, nonché sull’intensità degli stessi.
Ciò è visibile anche dalle cumulate registrate dalle stazioni meteo dell’Arpacal sul territorio Vibonese che di seguito ne riportiamo alcune:
- Fabrizia: 87.8 mm
- Serra San Bruno: 81 mm
- Mongiana: 72 mm
- Dinami – San Pietro di Carida’: 60.2 mm
- Fabrizia – Cassari: 55.4 mm
- Pizzoni: 54.4 mm
Nella giornata odierna il vortice andrà spostandosi verso sud apportando ancora residue precipitazioni sulla Calabria, anche se di minore entità. In particolare le piogge interesseranno ancora le aree Joniche Reggine, Catanzaresi, Crotonesi ma anche le aree interne del Vibonese anche se comunque l’intensità dei fenomeni sarà al massimo moderata e senza dunque particolari eccessi. In merito a ciò la protezione civile insieme al centro funzionale multirischi Arpacal ha emesso un’allerta gialla su tutto il territorio regionale.