La Vibonese ritrova i gol di Alagna dopo 2 mesi e mezzo. L’attaccante: «Sono sempre stato sereno. Siracusa e Sambiase? Restiamo in agguato»
Il centravanti rossoblù: «Il nostro obiettivo stagionale non cambia, anche se il girone di ritorno sarà molto difficile»
La Vibonese ha ritrovato il sorriso domenica, nel match interno contro il Locri valido per la ventesima giornata del campionato di Serie D (girone I). I rossoblù, allo stadio Luigi Razza, si aggiudicano il derby tutto calabrese contro la compagine amaranto per 2-0 griffato interamente da Alagna che sigla un gol per tempo. Il primo è frutto di un bel colpo di testa su cross di Terranova mentre in occasione del secondo, invece, lo stesso centravanti è lesto a trasformare in oro un prezioso suggerimento di Castillo sul settore sinistro del campo. Prosegue dunque la risalita del club rossoblù.
Si sblocca Alagna
Intervistato in esclusiva ai nostri microfoni, si è espresso il possente centravanti (190cm) siciliano, che si sblocca dopo due mesi e mezzo di astinenza dall’esultanza (l’ultima rete fu il 3 novembre in casa contro il Ragusa, nella vittoria per 2-0): «Innanzitutto la vittoria era fondamentale per tutto il gruppo e per l’animo. La mia doppietta? Diciamo che anche nelle partite precedenti avevo sempre offerto delle buone prestazioni ma è mancato solamente il gol. Anche prima del match contro il Locri però ero sereno, senza dimenticare che per un attaccante la rete è fondamentale». All’orizzonte, adesso, c’è la trasferta campana in casa del Pompei con l’obiettivo di dare continuità ai tre punti di domenica: «Nel girone di ritorno tutte le partite sono difficili e da prendere con le pinze, dal momento che le squadre si sono rinforzate e noi dobbiamo affrontarle come abbiamo fatto nella prima metà di stagione. Stessa cosa vale per il Pompei, dal momento che nelle settimane scorse sembrava dovesse subire dei cambiamenti e invece domenica ha fermato il Sambiase». Insomma, la Vibonese ha ripreso la rincorsa ai vertici, e l’obiettivo non cambia: «Gli obiettivi sono sempre quelli della vigilia, sperando che Siracusa e Sambiase facciano dei passi falsi. Noi dobbiamo rosicchiare qualcosina giornata dopo giornata».