Crisi idrica a Vibo, Gioventù Nazionale: «Intollerabili ulteriori ritardi o inadempienze»
Il movimento giovanile di Fratelli d’Italia interviene dopo il Consiglio comunale aperto sull'emergenza acqua: «Chiesti al sindaco chiarimenti e soluzioni concrete»
Dopo il Consiglio comunale aperto sulla crisi idrica a Vibo Valentia, sulla questione interviene anche Gioventù Nazionale definendo «inaccettabile» la «grave emergenza legata alla qualità dell’acqua potabile» e chiedendo «interventi immediati per garantire ai cittadini un bene primario sicuro e privo di pericoli».
«Noi di Gioventù Nazionale Vibo Valentia – scrivono in una nota stampa all’indomani dell’Assemblea straordinaria e aperta ai cittadini -, grazie alla sinergia e alla disponibilità del nostro partito Fratelli d’Italia e del nostro capogruppo in seno al Consiglio comunale, il consigliere Antonio Schiavello, abbiamo prontamente posto interrogazioni al sindaco, chiedendo chiarimenti e soluzioni concrete per affrontare e risolvere questa emergenza».
«È inconcepibile che, nel 2025, i cittadini di Vibo Valentia debbano affrontare un’emergenza idrica che non solo compromette la qualità della vita, ma mette a repentaglio la salute pubblica. La politica deve rispondere con rapidità e senso di responsabilità – ha detto il coordinatore cittadino di Gioventù Nazionale, Vincenzo Borello –. È nostro dovere denunciare le inefficienze di una gestione che sta mostrando gravi carenze, non solo nella prevenzione, ma anche nella capacità di garantire il corretto svolgimento di quelli che sono dei servizi essenziali. Gioventù Nazionale continuerà a vigilare e a portare avanti azioni concrete per tutelare i diritti dei cittadini». Il movimento giovanile di Fratelli d’Italia, pertanto, ribadisce «l’importanza di un dialogo costruttivo tra le istituzioni e i rappresentanti del territorio», mentre afferma che «non tollererà ulteriori ritardi o inadempienze da parte dell’amministrazione comunale».
