domenica,Gennaio 19 2025

Consiglio comunale di Vibo, Nesci (Centro) contro Romeo: «Dice che l’acqua non è potabile ma non lo mette nero su bianco»

L’esponente dell’opposizione rimprovera al sindaco di non aver accolto l'istanza dei cittadini che chiedevano alla maggioranza di sancire in Assemblea la non potabilità di ciò che sgorga dai rubinetti vibonesi

Consiglio comunale di Vibo, Nesci (Centro) contro Romeo: «Dice che l’acqua non è potabile ma non lo mette nero su bianco»
Nel riquadro, la consigliera comunale Nesci

«Il Consiglio comunale aperto che si è tenuto ieri ha evidenziato tutta l’incapacità politica di questa amministrazione». È netto il giudizio della consigliera comunale di opposizione Maria Rosaria Nesci (Noi moderati), che stigmatizza politicamente la posizione della maggioranza nel corso del Consiglio comunale straordinario e aperto alla partecipazione dei cittadini, che si è tenuto ieri per discutere sulla crisi idrica che attanagli sempre di più la città di Vibo.

Leggi anche ⬇️

«Il sindaco – si legge in una nota di Nesci – si è dapprima lasciato andare ad avventate dichiarazioni su una generica non potabilità dell’acqua (a novembre Enzo Romeo aveva ammesso in aula che l’acqua di Vibo non è potabile, ndr), salvo poi dover rigettare la richiesta avanzata dai cittadini per mancanza di elementi probatori che andassero in tale direzione. Come se non bastasse, abbiamo anche assistito ad uno show a dir poco deludente allorquando un consigliere di maggioranza ha preteso di imporsi sul presidente del Consiglio ed ha peraltro affrontato a muso duro un cittadino che ha osato contestare l’andamento dello stesso Consiglio comunale. Dilettanti allo sbaraglio, insomma».
L’ultimo riferimento è allo scontro verbale, durante la seduta, tra il capogruppo Pd Francesco Colelli e un cittadino. Episodio carico di tensione, minimizzato però dai due che hanno ridimensionato quanto accaduto parlando di una banale incomprensione, come raccontato a Il Vibonese dai protagonisti del battibecco.

Leggi anche ⬇️

«Non avendo potuto presenziare fino alla fine per improrogabili esigenze familiari (circostanza per la quale mi scuso pubblicamente) – continua Nesci – ritengo doveroso intervenire per evidenziare alcuni elementi fondamentali che afferiscono al tema trattato ieri. In particolare, le problematiche che concernono l’acqua nella città di Vibo Valentia sono di duplice natura: da una parte c’è l’inefficienza della condotta idrica e dall’altra la potabilità dell’acqua. Problematiche fino a oggi rimaste irrisolte, questo è vero e che, però, se questi sono “i pupi” credo rimarranno irrisolte ancora per molto tempo. Ed infatti, se è vero che oggi la gestione del servizio idrico integrato sia passata ad Arrical, è altrettanto vero che il Sindaco di Vibo Valentia è membro di diritto del Consiglio direttivo di detto ente. E però, nel Consiglio comuale di ieri, il Sindaco, se da una parte ci ha tenuto ad evidenziare il trasferimento delle competenze ad Arrical, nulla ha detto in merito a quali potrebbero essere le azioni che vorrà intraprendere quale componente del citato consiglio direttivo».

E infine: «Si è parlato poi genericamente di una riattivazione dei pozzi e della costruzione di nuovi, senza specificare come e quando ciò sarà fatto e soprattutto senza specificare a cosa dovrebbero servire detti pozzi. A sostituire l’attuale sistema di approvvigionamento idrico o ad affrontare periodi di carenza idrica? Nulla di tutto ciò è stato enunciato perché chiaramente questa amministrazione naviga a vista in tale settore ancor prima che in altri ed i cittadini sono stati lasciati nello stesso limbo in cui si trovavano prima del consiglio comunale di ieri».

Articoli correlati

top