mercoledì,Gennaio 15 2025

Crisi idrica, il presidente del Consiglio comunale di Vibo invita a partecipare all’assemblea di sabato: «Momento di democrazia»

Antonio Iannello sottolinea l’importanza dell’appuntamento per fare il punto su una delle problematiche più urgenti, sollecitando il pieno coinvolgimento di attori istituzionali, associazioni e cittadini

Crisi idrica, il presidente del Consiglio comunale di Vibo invita a partecipare all’assemblea di sabato: «Momento di democrazia»

C’è attesa per il Consiglio comunale che sabato (ore 9), a Vibo, è chiamato a discutere delle problematiche legate al servizio idrico. Un’assembla aperta alla partecipazione di soggetti istituzionali e cittadini che dovrà fare il punto sulle criticità e sulle prospettive future, atteso che l’ultimo anno è stato costellato da una miriade di disservizi, dai ripetuti stop all’erogazione dell’acqua nelle case vibonesi, alla scarsa qualità, talvolta ai limiti dell’emergenza sanitaria, di ciò che sgorga dai rubinetti.

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Sull’appuntamento di sabato interviene il presidente del Consiglio comunale di Vibo, Antonio Iannello, «per invitare alla partecipazione tutti coloro che vogliano apportare un contributo positivo alla discussione». «Sono certo – si legge in una nota – che quella di sabato sarà una bella giornata di confronto, discussione e un momento per fare chiarezza e spiegare ai cittadini lo stato delle cose. Nel ricordare che si tratta di una seduta aperta a tutti, alla quale ovviamente abbiamo invitato il presidente della Provincia, i consiglieri regionali del nostro territorio, i vertici di Arrical, Sorical, Asp, mi sento di estendere l’invito anche alle associazioni e agli ordini professionali nonché a tutti i partiti politici».

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«Sono convinto – conclude il presidente Iannello – che la giornata di sabato rappresenti un alto momento di democrazia e di coinvolgimento della cittadinanza su un tema a tutti noi particolarmente caro, poiché l’obiettivo è di affrontare e risolvere in maniera definitiva un problema che, purtroppo, interessa molti».

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