Tropea pulita e curata anche grazie agli ex percettori del Reddito di cittadinanza: il Comune proroga il progetto
Sono in 35 e saranno impiegati in attività quali ad esempio la manutenzione di aree verdi e del cimitero, tinteggiatura nelle scuole e raccolta di rifiuti abbandonati
La Commissione straordinaria del Comune di Tropea ha approvato la proroga del progetto “Tropea pulita-terza edizione” per l’anno 2025. Il progetto, che fa parte dei Progetti di utilità collettiva (Puc) previsti dal decreto-legge n. 49 del 4 maggio 2023, mira a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei cittadini a rischio di esclusione sociale. Il progetto si concentrerà sul supporto alla manutenzione degli immobili e delle aree verdi di proprietà comunale e stabilisce le disposizioni in materia di reddito di cittadinanza e le modalità attuative dei Puc. Sono 35 le persone coinvolte, che saranno impiegate in attività di: pittura e stuccatura delle pareti, tinteggiatura di locali scolastici e altri edifici pubblici, carico e scarico di materiali, piccole riparazioni elettriche e idrauliche, pulizia e manutenzione di aree verdi, parchi pubblici e giardini; raccolta di rifiuti abbandonati, riparazione di staccionate e ripari per animali, pulizia e manutenzione delle aree ludiche per bambini, pulizia dei cortili e del cimitero di Tropea; rimozione di graffiti dagli edifici e dai luoghi di transito, sorveglianza degli accessi riservati al pubblico.
Il progetto prevede una fase iniziale di formazione in cui saranno erogati contenuti sulla normativa sulla privacy e sicurezza sul lavoro, prevenzione infortunistica, disciplina del rapporto di lavoro, organizzazione aziendale e del ciclo produttivo di servizio. L’obiettivo del progetto è quello di formare i beneficiari e fornire loro competenze trasversali spendibili nel mercato del lavoro come concentrazione, problem-solving, capacità relazionali e orientamento al risultato. Il progetto coinvolgerà 35 beneficiari del Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl) e dell’Assegno di inclusione (Adi). Saranno attivati a rotazione, in base alle esigenze di servizio, per un massimo di 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16.
Il Comune di Tropea fornirà ai partecipanti i materiali e gli strumenti necessari, tra cui mascherine, guanti antitaglio, visiera, gilet catarifrangente, scarpe antinfortunistiche e attrezzi da lavoro per le attività di manutenzione. Il costo totale del progetto è stimato a 930 euro, che saranno coperti dalle risorse del Fondo povertà. Il monitoraggio del progetto avverrà tramite colloqui individuali e di gruppo con il Case manager e il responsabile del progetto.
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