Traffico internazionale di droga, tra gli arrestati narcotrafficanti legati ai clan vibonesi
L’operazione, messa a segno dalla Guardia di finanza, ha portato al fermo di 54 persone e al sequestro di beni per 8 milioni di euro. Sigilli anche a ingenti quantità di droga
Dalle prime luci dell’alba la Guardia di finanza sta eseguendo in tutta Italia 54 fermi di persone coinvolte in un traffico internazionale di sostanze stupefacenti e procedendo al sequestro di beni per circa 8 milioni di euro. Le attività hanno riguardato, inoltre, sequestri di droga in diversi porti italiani, tra cui quello calabrese di Gioia Tauro.
L’indagine, nello specifico, ha colpito in particolare alcuni narcotrafficanti legati al clan Mancuso di Limbadi che avrebbero importato ingente quantitativo di cocaina (8 tonnellate) dal Sud America. La sostanza stupefacente arrivava in Italia approdando nei porti di Livorno, Genova e Gioia Tauro. Alcuni broker dell’organizzazione operavano attivamente in Spagna e in Inghilterra. Tra gli arrestati, secondo le prime indiscrezioni, anche Filippo Fiarè (foto), 61 anni, di San Gregorio d’Ippona, ritenuto ai vertici dell’omonimo clan.
I dettagli dell’importante operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11 odierne, nella caserma “Soveria Mannelli” sede del Comando provinciale, dal procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri – e dal procuratore aggiunto Giovanni Bombardieri.