Dopo mesi di lavori la città di Vibo si riprende piazza Santa Maria ma restano le critiche, Romeo: «Non è il nostro progetto»
Alla felicità di aver finalmente recuperato l’emiciclo alla piena fruibilità dei cittadini fanno da contraltare giudizi non sempre entusiastici, soprattutto per l’eliminazione dei parcheggi. Il sindaco: «Siamo comunque contenti di aver chiuso questo cantiere, ora tocca a piazza Municipio»
Discussa, criticata, attesa per parecchi mesi, ma ora ufficialmente riaperta. Piazza Luigi Razza – o come molti continuano a chiamarla, Piazza Santa Maria – torna finalmente a essere uno spazio vissuto, un luogo di incontro e socialità per la comunità di Vibo Valentia. Già nei giorni scorsi la ditta incaricata alla realizzazione dei lavori di riqualificazione aveva provveduto a rimuovere la recinzione che delimitava il cantiere, ieri pomeriggio, invece, un momento di convivialità ha voluto simbolicamente “inaugurare” l’opera, con la stessa ditta che ha offerto ai presenti una cioccolata calda.
Un momento a cui hanno preso parte oltre al sindaco Enzo Romeo, l’assessore alla Cultura Stefano Soriano, l’assessore agli Affari Generali, Risorse Umane e Contenzioso Marco Talarico e il consigliere comunale, capogruppo del Pd, Francesco Colelli.
«È la chiusura di un primo cantiere, siamo contenti e soddisfatti nonostante le difficoltà che abbiamo avuto per far sì che questa piazza fosse vivibile e che non ci fossero difficoltà dal punto di vista della sicurezza», sottolinea Romeo a Il Vibonese.
Ma, come detto, non è stato facile raggiungere il traguardo. E anche adesso che il peggio sembra essere passato, non mancano le critiche al progetto che ha cancellato decine e decine di posti auto, pedonalizzando completamente l’emiciclo. «Alle critiche non posso rispondere io – rimarca il sindaco – perché la progettazione non è stata fatta da progettisti nominati da noi. Però, al di là delle perplessità, riqualificare una piazza al centro della città è sempre estremamente importante. Poi per quanto riguarda la valutazione di ciò che è stato fatto, questa amministrazione probabilmente avrebbe fatto altre scelte, però siamo contenti che piazza Santa Maria sia stata restituita, nella sua bellezza, alla città».
L’amministrazione aveva promesso che l’intervento sarebbe stato concluso prima di Natale e ci è riuscito sul filo di lana. Ma i cantieri in città sono tanti, un’ottantina complessivamente. Ora tutti gli occhi sono puntati di piazza Martiri d’Ungheria, dominata dal palazzo del Municipio. «Anche lì siamo a buon punto – rassicura Romeo – dovremmo aprirla nel giro di qualche giorno. La ditta sta lavorando a pieno ritmo, ha lavorato anche in questi giorni e, dal canto nostro, stiamo incalzando il direttore dei lavori affinché gli interventi vengano terminati nel più breve tempo possibile per restituire alla città questo importante spazio».
Per la rotatoria di viale Affaccio, dove dovrà essere asfaltata anche l’intero tratto in entrata e in uscita dalla rotonda, bisognerà aspettare a dopo le feste. «Intanto siamo riusciti a riaprire la strada nel doppio senso di marcia come avevamo assicurato ai commercianti – conclude il primo cittadino -. Limitare i disagi era l’obiettivo prioritario».