Tropea, il vento e il mare in burrasca fanno crollare (ancora) parte della bretella pedonale del lungomare Sorrentino
Il basamento del parapetto in ferro ha ceduto alla forza delle onde causando il cedimento delle inferriate e scalette in legno che conducono alle spiagge
Il maltempo di questi giorni ha imperversato lungo la costa e causato alcuni danni a Tropea, dove il forte moto ondoso ha nuovamente aggredito il tratto pedonale del lungomare “Antonio Sorrentino” (già oggetto di crolli da diversi anni per l’erosione costiera in avanzamento), causando smottamenti a ridosso delle spiaggie e piccoli crolli generali nell’area di Marina del Convento in prossimità di alcuni lidi. La bretella pedonale stamane è apparsa distrutta in più punti, con il basamento del parapetto ceduto, le inferriate divelte e le scalette in legno di accesso alla spiaggia crollate a mare. In alcune zone poi anche la vegetazione a ridosso delle scogliere ha ceduto. A dare manforte alla mareggiata, ieri e stanotte anche forti raffiche di vento che, secondo i dati forniti dalla Stazione meteo installata sulla casa comunale (che oltre ad analizzare i fenomeni atmosferici punta un occhio anche sul santuario di Santa Maria dell’Isola) da una velocità iniziale di circa 60 chilometri orari hanno poi toccato punte oltre i 100 chilometri orari.
Il vento freddo, proveniente dai quadranti Nord-Nord Est, ha dato filo da torcere alla popolazione sopratutto nelle ore serali e notturne, buttando giù anche la gigante panchina blu e binaca in legno installata ai piedi del santuario, a ridosso della spiaggia di Mare Piccolo, per poi cominciare ad attenuarsi dopo la mezzanotte fino a raggiungere gli attuali 12 chilometri orari. Il mese che sta per concludersi per la “Perla del Tirreno” porta con sé una media abbastanza alta riguardo le raffiche di vento, le quali si attestano attorno ai 103 chilometri orari, mentre, stando alle medie annuali registrate dalla stazione meteo le raffiche segnano ben 127 chilometri orari.
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