Con il sindaco di Vibo Valentia sulla Via dei presepi: le 14 tappe dell’affascinante itinerario allestito dal Comune -Video
Tradizionali e moderne, grandi e piccole: sono tante le rappresentazioni della Natività che cittadini e turisti possono scoprire visitando i palazzi monumentali e le chiese dove sono state allestite. Siamo andati a scoprirle con Enzo Romeo e il consigliere comunale Francesco Colelli a farci da ciceroni
Dall’8 dicembre scorso e fino al prossimo 6 gennaio la magia del Natale, a Vibo Valentia, brilla anche attraverso la Via dei Presepi: un affascinante itinerario fatto di 14 tappe in cui l’arte presepiale incontra i luoghi simbolo del capoluogo vibonese: «Una città dove il presepe storicamente si tramanda di generazione in generazione, dove tantissimi lo realizzano, ma dove mai o quasi mai si era avuta la possibilità di esporlo, diciamo, a livello pubblico», spiega il consigliere comunale Francesco Colelli.
Coinvolti 40 presepisti
Un’iniziativa che valorizza il lavoro minuzioso e appassionato dei circa 40 presepisti vibonesi coinvolti ma non solo: «L’obiettivo principale è quello di mettere in luce tutto ciò che è Vibo, tutto ciò che è fatto di storia, di questa storia che noi abbiamo necessità di mettere in evidenza – sottolinea il primo cittadino Enzo Romeo –. Abbiamo così pensato di far sì che i presepi fossero all’interno di palazzi, di chiese e di monumenti che sono la storia di Vibo e che devono essere conosciuti, anche oltre i confini regionali».
Palazzi, chiese e vie cittadine che si vestono a festa all’insegna della riscoperta di un senso di comunità: «Artisti vibonesi che espongono in modo comune, i commercianti che collaborano in modo comune con l’amministrazione sulla realizzazione di questo programma, gli imprenditori che hanno donato diversi alberi luminosi alla città. Per noi – conclude il consigliere Colelli – il senso di questo Natale è proprio quello di riscoprire la comunità vibonese, che per troppi anni era stata messa da parte».
Non solo promozione della città e della condivisione di spazi comuni, spesso da riscoprire all’insegna di una rinascita urbanistica auspicata e ora cercata con i numerosi interventi in atto. I presepi rappresentano innanzitutto una radice culturale: «Penso che la sintesi migliore l’abbia fatta qualche giorno fa il nostro Papa Francesco – spiega Romeo – secondo il quale il presepe è un elemento di grande spiritualità e cultura. La Via dei Presepi a Vibo Valentia è ispirata a questa idea».
Un’occasione anche per valorizzare beni culturali semisconosciuti, come la più piccola chiesa di Vibo, quella di Sant’Omobono, sulla scalinata della Cerasarella, che custodisce sotto il pavimento di vetro una vecchia tomba riportata alla con l’ultimo restauro. «Abbiamo voluto posizionare dei piccoli presepi anche qui – continua il primo cittadino –, per farla rientrare nell’itinerario e spingere i vibonesi a riscoprire questo luogo e la sua bellezza».
Le 14 tappe della Via dei presepi
- Valentianum
- Duomo di San Leoluca
- Palazzo di Francia
- Hotel Vecchia Vibo
- Chiesa del Rosario
- Santa Maria Degli Angeli
- Palazzo Murmura
- Palazzo Gagliardi
- Palazzo De Riso Gagliardi (a cura dell’amministrazione provinciale di Vibo)
- Chiesa di Sant’Omobono
- Chiesa di San Michele
- Chiesa di San Giuseppe
- Via Enrico Gagliardi n°3
- Corso Vittorio Emanuele III